Hoegaarden Original White Ale : pensavo fosse Olandese…

…e tanto lontano non ci sono andato perchè la Hoegaarden nasce nell’omonima città Belga nel Brabante Fiammingo, una delle zone più “Olandesi” del Belgio.

Non lontano nemmeno da Namur , patria di un’altra “blanche” d’autore , nel 1445 i soliti monaci si diedero alla produzione di quella che oggi è una delle birre di frumento belghe più conosciute.

Nonostante la storia travagliata , la birra Hoegaarden è ancora prodotta nella città dove nacque , seguendo fedelmente la ricetta tradizionale.

Una ricetta fatta di ingredienti molto particolari, essendo all’epoca la zona sotto il dominio Olandese infatti erano disponibili tutte le spezie importate dai paesi esotici.

Così assieme ai tradizionali malto , frumento e luppolo, troviamo anche coriandolo , Curaçao e buccia d’arancia Laraha (usata a sua volta per il Curacao) , per una miscela dai sapori particolari.

Si ottiene così una birra non solo bella da vedere, con il suo colore giallo chiaro e con la schiuma intensa densa e bianca, ma anche buona da bere.

Va servita fresca a 4 gradi e ciononostante profuma molto di agrumi. Disseta, e non è cosa da poco, grazie al suo gusto acidulo che diviene poi più amabile passando dal frumento al lievito per finire con un gusto di limone che lascia a lungo in bocca.

Una limonata speziata e leggermente alcolica con i suoi 5 gradi, che d’estate va giù bene da sola e non è male nemmeno in compagnia di formaggi non troppo saporiti o di pasticceria secca.

La scheda di sintesi: 

Produzione -> Belgio.

Tipologia -> Birra di frumento ( bianca – weiss etc…)

Gradazione -> 5 % vol.

Temperatura di servizio -> 4°

Produttore -> Hoegaarden ( InBev)

Presunte Calorie -> 50 Kcal/100ml.