Di ritorno da una 3 giorni a cavallo tra Olanda e Germania , dopo 3 giorni di freddo e pioggia (questa mattina a Dusseldorf c’erano 6 gradi) , avevo voglia di una grappa che mi riscaldasse la serata visto che anche da noi oggi piove , ho scelto la Grappa di Teroldego Monovitigno Villa de Varda.
Bella gente gli Olandesi , accoglienti ed ospitali , metodici ma goliardi allo stesso tempo , sono stati una compagnia veramente piacevole, ma in questi 3 giorni passati da loro , oltre al bidè 😉 mi è mancato anche quel tocco finale alla serata che solo poche cose sanno dare ed una di queste cose è la Grappa di Teroldego Monovitigno Villa de Varda.
Questa sera ho mangiato del pesce, semplice e leggero per dare tregua allo stomaco che in questi giorni ne ha subite di ogni colore incluso un caffè zuccherato con zucchero mentolato.
Niente vino , avevo voglia di acqua gassata fresca e basta perchè dopo tutto anche l’acqua a tavola non è molto usata in Olanda , meglio la birra , perchè come mi ha detto uno dei miei commensali “Guarda fuori , piove 300 giorni all’anno , siamo sotto il livello del mare e siamo a rischio allagamento di continuo e tu l’acqua me la vuoi fare anche bere?”.
Però a fine pasto sono rimasto con quella punta di desiderio come la famosa “voglia di qualcosa di buono” , e vista sullo scaffale la Grappa di Teroldego Monovitigno Villa de Varda , ho scelto lei.
Una grappa prodotta con vinacce fresche originarie della Pianura Rotaliana come tradizione impone , e distillata in alambicchi di rame, con un colore trasparente bello da (non) vedere.
Il profumo è un bouqet di sensazioni , intenso all’inizio floreale di seguito ed in finale si sentono i frutti a bacca rossa come se ci si trovasse di fronte al vino Teroldego e non al suo distillato.
Sapore deciso , è una grappa bianca che non si vergogna di esserlo anzi lo grida al mondo intero , da qui ho avuto l’idea del titolo. Al palato lascia trasparire la sua vocazione , morbida ed armonica , inizialmente alcolica lascia poi un piacevole retrogusto a metà tra il salato e le note amarognole della frutta secca.
Ha i suoi bei 40 gradi , se dovete guidare non bevete , e se non guidate bevetela a piccoli sorsi in un bel bicchiere panciuto a bocca piccola.
La scheda di sintesi:
Regione -> Trentino.
Zona -> Mezzolombardo (TN)
Uve -> Vinacce fresche 100% di Teroldego.
Gradazione -> 40% vol.
Prezzo medio -> 19 euro per la 70 cl.
Presunte Calorie -> 230 Kcal/100ml.
