La Birra Troubadour Blond Ale è una di quelle bevute che ti aspetti fatta diversamente , invece è fatta così e poi ci rimani così così , ma alla fine va bene così.
Non è chiaro vero ? Ve lo spiego meglio…
Se dovessi chiudere l’articolo in poche righe direi che la Birra Troubadour Blond Ale strizza l’occhio alle blanche , anzi alle witbier belghe.
Ma di tempo ne ho abbastanza e di spazio pure , quindi lasciatemela descrivere nel dettaglio.
Blond Ale , ed in effetti è bionda , colore giallo carico fortemente velato ma comunque dorato , con tanta ma tanta schiuma color bianco sporco che dura anche a lungo in quanto densa , soffice e compatta.
I profumi iniziano a darci subito i primi indizi , perché è vero che è fruttata all’inizio (pera?) ma poi viene fuori uno strano odore a metà tra ed il detersivo e lo zenzero.
Nella bevuta conferma questa sua anomalia , la Birra Troubadour Blond Ale non si limita al malto ed al luppolo , parte dolce quasi con note di miele , diventa frutta ed in un battito di ciglia vira verso un leggero sapore amaricante , subito “disturbato” da una punta di spezie. Bassa carbonatazione e corpo medio completano il quadro.
Insomma chi si aspetta la solita blond ale pulita rimarrà deluso , chi cerca una birra con più sapore la adorerà.
Io ho avuto difficoltà con la Birra Troubadour Blond Ale perché ero partito per un abbinamento con un piatto molto insipido come il petto di pollo al vapore con contorno di fagiolini lessati e me lo ha coperto.
Meglio un insalata di pollo , formaggi e verdure , del pesce saporito come un salmone in crosta , oppure un formaggino puzzone come il gorgonzola.
Servitela a sei gradi , in un bicchiere a coppa a tulipano aperto , ha 6,5 gradi ma non li dimostra , se li porta bene !
La scheda di sintesi:
Produzione -> Belgio , Urset.
Tipologia -> Belgian Blond Ale anomala.
Gradazione -> 6,5 % Vol.
Temperatura di servizio -> 6°
Produttore -> Brouwerij The Musketeers
Calorie presunte -> 65 Kcal/100ml
Prezzo medio -> 6,5€ 75cl.
