Una birra fantasma la Cavaliere Bianco della Caber Beer , nessuno ne parla nemmeno il sito ufficiale ed allora lo faccio io , adoro le bionde artigianali e loro adorano me ! E non finisce qui perché c’è un altra sorpresa…
Dai su non tiriamola alle lunghe , la sorpresa legata alla birra Cavaliere Bianco della Caber Beer è stata tutta mia , perché fotografando questa bionda mi sono trovato riflesso sulla bottiglia.
Non sono un bel vedere ma per fortuna la mia immagine è deformata ! 🙂
Lei invece è fotogenica , ma non passo molto tempo ad ammirarla , preferisco stapparla e versarla nel bicchiere.
E li è ancora più bella , bionda tendente all’arancione con leggere particelle in sospensione e bolle delicate che vanno a formare una schiumina bianca non troppo abbondante ma di buona persistenza.
Profuma molto di luppolo il Cavaliere Bianco , anzi La Cavaliere Bianco , sembra una IPA come stile , ma non sono un esperto , sono solo un appassionato.
Bevendola si sente un corpo presente ma non invasivo , una carbonatazione vivace ed un sapore tendenzialmente fresco ed amaricante , che la rende una birra adatta alle temperature estive anche grazie ai soli 5,6 gradi.
Retrogusto fortemente luppolato e con un sospiro di limone che la rende adatta all’abbinamento con il pesce , specie agli antipasti freddi o ai fritti dove si gradisce l’effetto pulizia.
Versatela in un bicchiere tipo lo shaker ma non agitatela tanto perché ha dei fondi , servitela a 4 gradi e diffondete la leggenda del Cavaliere Bianco , la birra bionda di Caber Beer che io ho bevuto ma di cui sul web non c’é traccia … o almeno non ve n’era prima che FoodWineBeer ponesse rimedio a questa mancanza !
La scheda di sintesi:
Produzione -> Italia, Umbria , Spoleto (PG).
Tipologia -> Bionda Artigianale in stile IPA(?)
Gradazione ->5,6 % vol
Temperatura di servizio -> 4°
Produttore -> Caber Beer
Presunte Calorie -> 60 Kcal/100ml
[…] , in tutti i sensi. Magica per la magia che regala bevendola e magica perché come nel caso del cavaliere bianco è sparita dal sito ufficiale di Caber Beer…allora ve ne parlo io , nessun […]