Tardivo ma non Tardo Stefano Antonucci , 500.

Tardivo ma non Tardo Stefano Antonucci Vini Santa Barbara
Tardivo ma non Tardo Stefano Antonucci

Questo Tardivo ma non Tardo Stefano Antonucci fa  500 , ovvero continua la tradizione di festeggiare con dei gran vini quando il contatore degli articoli raggiunge un traguardo delle centinaia.

E qui siamo a mezzo migliaio , scusate se è poco !

Dicevamo Tardivo ma non Tardo Stefano Antonucci , un verdicchio dei Castelli di Jesi DOC che ha una storia da raccontare.

A parte quelle delle sue belle etichette , diverse nelle annate , vale la pena raccontare che questo vino nasce come un passito , ma poi lungo la strada viene fatto un passo indietro e ci si ferma alla surmaturazione in pianta , facendone così un verdicchio da tavola , da uve a vendemmia tardiva.

Non fate subito il collegamento con i traminer , la differenza c’è e si sente. Qualche caratteristica in comune ?

Il colore forse , dorato e limpido , brillante , quel giallo solare che piace vedere nel bicchiere.

Dai profumi del Tardivo ma non Tardo di Stefano Antonucci inizia però la divergenza.

Un pochino di frutta c’è , ma poca e che si sente scaldandolo bene. Per il resto domina l’erbaceo , anzi c’è odore di lemon grass , insomma non si direbbe che siamo di fronte ad un prodotto da uve molto mature.

Veniamo quindi al gusto della creatura speciale dell’Azienda Santa Barbara , asciutto , inizialmente fruttato , vira poi velocemente verso il fresco , con note agrumate che lo rendono veramente vivace.

Piacevole , di gran beva , il Tardivo ma non Tardo che ho bevuto io era annata 2009 , e consideriamo il fatto che fosse a metà vita.

Sicuramente da giovane la componente fruttata si sarebbe sentita di più , però a cena con dei crudi , seguiti da un primo di pesce l’ho preferito così.

Non solo pesce ma anche carni bianche , formaggi leggeri o tutte e due assieme come una bella insalata di pollo.

Anche se rimango dell’idea che crudi e crostacei siano l’abbinamento ideale per questo ennesimo capolavoro di Stefano Antonucci.

Servitelo a 12 gradi in un calice medio – ampio , ha 13,5 gradi ma non li dimostra anche se poi si sentono.

La scheda di sintesi: 

Regione -> Marche.

Zona -> Contrada Nidastore (AN)

Uvaggio -> Verdicchio 100%.(Surmaturato in pianta).

Gradazione -> 13,5% vol.(2009)

Prezzo medio -> 22 Euro ,  ma varia con le annate.

Presunte Calorie -> 80 Kcal/100ml.

Vergari Samuele

Pubblicato da Vergari Samuele

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