Purtroppo questo slogan in TV è stato appioppato ad un vino che secondo me non rappresenta la Romagna vera e propria, quindi nel mio piccolo ho pensato di rimediare al torto parlando del Sangiovese Aulente di San Patrignano.
Qui siamo in piena Romagna a Rimini, nelle colline Corianesi dove sorge la comunità di San Patrignano.
Questa comunità ha il nobile scopo di disintossicare le persone dalla dipendenza dalle droghe, e per farlo cerca di tenere impegnate le persone in attività varie, tra cui l’ippica e la produzione di prodotti tipici come ad esempio i vini.
Tra questi ultimi la produzione è eccellente, tanto che sceglierne uno è difficile, però oggi ho bevuto il Sangiovese Aulente San Patrignano e di questo vi voglio parlare.
Un sangiovese IGT Rosso Rubicone, con 13,5 – 14 gradi secondo le annate, il 2009 ne fa 14.
Un vino “stappa e bevi”, appena versato già mostra il suo bouquet di profumi di rosa e ciliegia.
Il colore è un rosso rubino intenso al punto che sembra più invecchiato di quanto invece lo è.
Dal sapore fresco invece si capisce che ha solo un paio di anni, ed anche se corposo e speziato come sapore, rimane un ottimo vino da pasto ma non da meditazione.
Finale rotondo con un sentore di tannino persistente.
Questo sangiovese Aulente è adatto a portate saporite, pasta al forno o con sughi di cacciagione, oppure carni grigliate , servito a 18 gradi si merita un calice ampio.
La scheda in sintesi:
Regione -> Emilia Romagna.
Zona -> Colli di Coriano, Rimini.
Uvaggio -> 100% Sangiovese.
Gradazione -> 13,5 – 14 % vol.
Presunte Calorie -> 85 Kcal/100ml
Prezzo medio -> 6 €
[…] un paio di anni di distanza dal rosso , mi capita per caso sotto mano una bottiglia di Aulente Bianco 2012 San Patrignano , un bianco […]