Abbiamo già parlato dell’azienda agricola Colleverde e della sua linea di birre artigianali crude dal controverso nome de ” La Cotta ” , e dopo la chiara , viene ora il momento dell’Ambrata una doppio malto italiana che fà il verso alle classiche Belgian Ale .
Mi era piaciuta molto la Cotta Chiara prodotta dall’azienda Colleverde e quando un prodotto ti piace viene voglia di provare anche le altre declinazioni , in questo caso parliamo della versione Ambrata.
Ed ambrata è la parola giusta derivata perfettamente dal colore , un giallo ambra solcato dalle innumerevoli bolle e coperto da una schiuma giallognola densa e compatta che permane a lungo.
Come la sorella Chiara, questa ambrata è avara di profumi , si sente il luppolo accompagnato timidamente dal malto tostato.
Mira quindi anche lei ad essere una birra da bere , con una moderata freschezza , dove il malto si alterna al luppolo creando una sensazione di sbilanciamento che svanisce nel finale caldo.
Buona da meditazione, La Cotta Ambrata non disdegna i formaggi saporiti e stagionati , servita in un calice trappista a 8 gradi, due in più della sua gradazione alcolica.
La scheda di sintesi:
Produzione -> Italia, Marche , Montefeltro , Mercatale (PU).
Tipologia -> Belgian ale Artigianale Cruda non filtrata e ad alta fermentazione.
Gradazione -> 6 %vol.
Temperatura di servizio -> 8°
Produttore -> Azienda Agricola “Colleverde“
Presunte Calorie -> 65 Kcal/100ml.
[…] Allora iniziamo subito a svelare la collaborazione alle spalle della Birra Salinae al sale dolce di Cervia , essa nasce da un idea di una azienda di Cervia chiamata Mister Drink , che ha commissionato alla azienda agricola Colleverde la produzione di questa birra negli stessi luoghi dove nasce un altra nostra conoscenza , ovvero la linea delle birre la Cotta di cui ho potuto apprezzare molto la versione Ambrata . […]