Birra Tennent’s Scotch Ale , si può fare di più …

Forse sono diventato troppo esigente ma quando mi avvicino ad una scotch ale , penso all’esplosione di gusto che hanno , invece con la birra Tennent’s Scotch Ale mi sono trovato di fronte ad una esplosione di alcool …

Oramai , e per fortuna , il periodo in cui da ragazzo mi avvicinavo all’alcool in maniera irrazionale è passato , prediligo bere poco ma con gusto , poi mi trovo di fronte alla birra Tennent’s Scotch Ale e faccio un balzo indietro di circa 20 anni.

Ebbene si , una birra così purtroppo sembra destinata a chi vuol bere per dimenticare , e forse nei pub scozzesi può avere senso , ma a casa mia no.

Non è tutto da buttare , però da una scotch ale mi aspettavo di più.

Come pregio la Tennent’s Scotch Ale ha un bel colore rosso caramellato con una bassa quantità di bolle e poca schiuma , che comunque svanisce subito.

Ci butto dentro il naso , avido di profumi , ma l’alcool mi fa arretrare , la lascio svaporare e mi trovo deboli sentori di malto e caramello.

Anche nel gusto purtroppo si ferma ad una botta di calore nel palato seguita da un filo conduttore zuccherino legato al caramello.

Come berla ? Con cautela e moderazione ovviamente , con una grigliata di carne , servita a 6-8 gradi in un calice chiuso o in un boccale per ridurre comunque la superficie a contatto con l’arie ed evitare al vostro naso una sovraesposizione alcolica.

Oppure se volete ubriacarvi bevetela da sola , visto che ha ben 9 gradi raggiungerete in fretta lo scopo. Ovviamente quest’ultima nota è ironica , vi esorto a non farlo…

La scheda di sintesi: 

Produzione -> Scozia , Wellpark , Glasgow

Tipologia -> Scotch Ale

Gradazione -> 9,0 %vol

Temperatura di servizio -> 7°

Produttore -> Wellpark Brewery

Presunte Calorie -> 90 Kcal/100ml