Meno male che esistono queste birre come la Cotta Nera del birrificio Colleverde , saporite colorate e profumate perché se fossero tutte come la birra insapore , inodore ed incolore che ho bevuto questa sera… berrei solo vino !
Già , quella di stasera era terribilmente insignificante , invece la Cotta Nera del birrificio Colleverde l’ho bevuta alcune sere or sono ed era fantastica .
Per fortuna delle mie tasche esistono tante birre dal costo accessibile e piene di sapore , e poi il vino ha più gradi e se volete rimanere leggeri i suoi 5,2 gradi sono perfetti.
E poi quel bel colore nero impenetrabile coperto da una schiuma marrone caffè densa , compatta , non abbondante ma abbastanza persistente.
Caffé nel colore della schiuma , ma nel profumo ben poco , i suoi malti sono caramellati e poi c’è l’avena ed il risultato è un odore a metà tra il cereale e la melassa.
Di effetto come profumo , anche se fà sembrare la Cotta Nera del birrificio Colleverde una birra più dolce di quella che è in realtà.
Anzi , non lo è affatto , è asciutta , discretamente cremosa in bocca , con un gusto delicato dove l’avena domina sul malto.
Nel finale rimane neutra con una vena fresca appena percettibile , una birra ideale all’abbinamento con formaggio ma anche con ostriche o carne stufata dove può diventare ingrediente del classico manzo alla birra.
Servitela a 6-8 gradi in un bicchiere da stout come la classica pinta , che io non avevo a disposizione ed ho usato un calice dove la Cotta Nera non sfigura ugualmente.
La scheda di sintesi:
Produzione -> Italia, Marche , Montefeltro , Mercatale (PU).
Tipologia -> Stout Artigianale Cruda non filtrata e ad alta fermentazione.
Gradazione -> 5,2 %vol
Temperatura di servizio -> 6-8°
Produttore -> Azienda Agricola “Colleverde“
Presunte Calorie -> 65 Kcal/100ml
