Il motivo del titolo è presto svelato , il Nebbiolo Langhe DOC 2009 è il secondo vino della casa E. di Mirafiore che mi capita di provare , ma mi è piaciuto più del precedente. Non che il Dolcetto non fosse buono , anzi è ottimo , ma il Nebbiolo ha un altro spessore , scopriamolo assieme !
Sul produttore abbiamo già detto tutto , la casa Mirafiore orbita nella galassia Fontanafredda , puntando a diventare von questo storico marchio un riferimento per chi ama i vini senza troppi fronzoli , come dicono loro “fatti come una volta”.
E devo dire che questo Nebbiolo Langhe DOC 2009 mi ha colpito per semplicità e bilanciamento di tutte le sue componenti.
Partendo dal colore si rivela meno austero di alcuni suoi conterranei , un rosso granato torbido con riflessi purpurei che lo fanno sembrare quasi giovane anche se non lo è.
O per lo meno anagraficamente parlando ha solo 4 anni , ma in effetti per essere un Nebbiolo è un neonato e forse meritava di essere lasciato ancora a riposo.
Nei profumi poi l’insieme di note fruttate si fonde con un delicato fondo di spezie , molto meno invasivo del solito.
Ma è bevendo il Nebbiolo Langhe DOC 2009 Mirafiore che si sente la sua caratteristica distintiva , una morbidezza vellutata che ci dimostra di non risentire dell’annata passata in botti di legno se non nel finale dove si risvegliano (ma non troppo) le componenti speziate sentite dal naso.
Adorabile in abbinamento ad una vasta gamma di piatti , chiaramente la carne in primis , sia di manzo che di maiale , forse da evitare la selvaggina se non come sugo per i piatti di pasta o polenta con cui “è la morte sua”.
Servitelo a 18 gradi in un calice ampio , da stappare un ora prima oppure passare in decanter , senza timore.
La scheda di sintesi:
Regione -> Piemonte.
Zona ->Serralunga d’Alba (CN).
Uvaggio -> Nebbiolo 100%.
Gradazione -> 14% ( Annata 2009).
Prezzo medio -> 23 euro , 75cl.
Presunte Calorie -> 85 Kcal/100ml
