Se non siete mai stati in Scozia non vi verrà spontaneo paragonare il colore della Birra Belhaven McCallum’s Stout a quello dell’acqua , ma questa birra ricorda proprio i fiumi e i laghi delle Highland.
Marrone scuro, limpido ma scuro come le acque che a contatto con la torba prendono quel colore che le fa sembrare sporche anche se non lo sono, ma basta parlare di torba perché nel processo produttivo della birra Belhaven McCallum’s Stout essa non c’entra nulla, sì il malto c’è ma non è quello torbato da whisky.
In questa stout non stout porta tutto verso la direzione della Scottish Dark Ale, a cominciare dalla consistenza che si nota versandola nel bicchiere: è scura ma non è densa e pastosa anzi è quasi limpida e la su schiuma chiara non è cremosa anche se mediamente persistente.
I suoi profumi sono ben lontani da una Guinnes o una Murphy’s , si sente il malto ed il caramello ma non c’è traccia di caffè .
Beviamola quindi con uno spirito diverso, una birra di buona beva questa Belhaven McCallum’s Stout , piuttosto abboccata con note semi-dolci che avvolgono il palato , mitigate dal un finale in cui il luppolo si fà sentire. A dispetto delle apparenze è abbastanza corposa e il suo retrogusto vagamente amaro rimane a lungo impresso sulle papille.
Una buona birra da salmone, anche per un primo piatto come stringhetti o tagliolini al salmone , oppure formaggi giovani o di media stagionatura .
Se fosse una vera stout andrebbe servita in una pinta, ma dato il fatto che la Belhaven McCallum’s Stout assomiglia ad una ale, va bene un calice medio in cui servirla a 7° ed in cui berla allegramente dato il suo basso tenore alcolico di soli 4,1 gradi.
La scheda di sintesi:
Produzione -> Scozia , Dunbar.
Tipologia -> Scottish Dark Ale.
Gradazione -> 4,1 % vol.
Presunte Calorie -> 50 Kcal/100ml
Temperatura di servizio -> 7°
Produttore -> Belhaven Brewery Company Ltd.
