Etichetta minimal e bottiglia elegante per il Monsupello Rosé Metodo Classico Brut VSQ, una versione spumantizzata del già da me apprezzato “i Germogli Rosa“.
Scopriamolo assieme. (E vediamolo anche).
90% Pinot Nero e 10% Chardonnay, nel Monsupello Rosé Metodo Classico Brut VSQ vale la regola della squadra vincente che non si cambia.
La squadra non cambia ma il risultato si, ed anche tanto.
Se con ” i Germogli Rosa ” si giocava a centrocampo, con questo Monsupello Rosé Metodo Classico Brut VSQ i giocatori sono tutti proiettati in attacco.
Uno spumante con gli attributi, forte dei suoi 13,5 gradi (ma vedrete poi che non c’è di che temere) e di un colore rosa ramato carico, solcato da tante bollicine che salgono a formare una spumina rosa e poi svaniscono assieme a lei.
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Profumi freschi, di frutti rossi acerbi e di rosa, ma con un fondo di crosta di pane dato dai lieviti.
Il sapore del Monsupello Rosé Metodo Classico Brut VSQ è caratterizzato da una freschezza acidula che unita al suo carattere asciutto e ad un buon corpo ne fa uno spumante da pasto.
Anche il suo non essere troppo gasato aiuta.
E così si passa dagli antipasti di salumi alle carni bianche alla griglia o anche arrosto , e poi si giunge al pesce fritto dove il suo potere sgrassante si fa apprezzare. Però anche la grigliata lo chiama a gran voce, meglio ancora se a base di crostacei.
Servite il Monsupello Rosé Metodo Classico Brut VSQ in un calice medio ampio, ad una temperatura di 12 gradi e non fatevi spaventare dal suo tenore alcolico perché è quasi come un trucco: c’è ma non si sente!
La scheda di sintesi:
Regione -> Lombardia
Zona -> Oltre Po Pavese (Torricella Verzate).
Uvaggio -> Pinot Nero 90% – Chardonnay 10%
Gradazione -> 13,5% vol.
Prezzo -> 13 euro 75cl.
Presunte Calorie -> 75 Kcal/100ml
