La dicitura “Superiore” sull’etichetta è posta in bella vista quasi come a voler sottolineare che alla Cantina Santadi con il suo Terre Brune Carignano del Sulcis DOC Superiore 2007 , hanno voluto creare un prodotto che si distacca dagli altri. Ci saranno riusciti?
Non credo di dover essere io a dirvi che il Terre Brune Carignano del Sulcis DOC Superiore 2007 di Santadi è un gran vino, basta leggere le riviste ed i siti di settore e ne sentirete parlare sempre bene.
Ed io allora nel mio modesto blog mi limito ad esprimere la mia opinione personale dopo averlo bevuto oggi a mezzogiorno e di nuovo questa sera, perché per capire bene un vino del genere bisogna gustarlo in più occasioni ed anche diverse ore dopo averlo stappato.
Che spettacolo quel colore tenebroso , un rosso rubino scuro come le colline del Sulcis sul quale vengono coltivati i vitigni da cui proviene il Terre Brune.
Ma non solo il colore viene trasmesso al vino, anche i profumi parlano di Sardegna perché oltre al classico frutto rosso maturo come prugne e mirtilli, si aggiungono profumi boschivi, alloro e ginepro ed alcune note di mentuccia il tutto finemente miscelato.
Questo idillio prosegue nel sapore , al palato è subito caldo quasi fruttato con dei tannini fini che scivolano piacevolmente su note fresche di spezie che ci accompagnano al suo retrogusto persistente ed elegante.
Un vino che va stappato in anticipo il Terre Brune Carignano del Sulcis DOC Superiore 2007 di Santadi , almeno un’ora , e servito a 20 gradi in calici ampi potrà darvi grandissime soddisfazioni sia coi piatti tipici della cucina sarda molto speziati che anche con le classiche grigliate di carne, per non parlare poi dei formaggi stagionati… ebbene si alla Cantina Santadi ci sono riusciti… 😉
La scheda di sintesi:
Regione -> Sardegna
Zona -> Territorio del Basso Sulcis , Santadi provincia di Carbonia-Iglesias.
Uvaggio -> Carignano del Sulcis 95% , Bovaleddu 5%
Gradazione -> 14,5% vol. ( annata 2007 )
Prezzo medio -> 36 € ma…
Presunte Calorie -> 85 Kcal/100ml.
ne ho una bottiglia pronta a casa per una grande occasione
Come mi disse un enologo parlando del suo vino: -“tutti mi dicono che devono aspettare la giusta occasione per stapparlo, secondo me ogni giorno rappresenta l’occasione giusta per bere del buon vino !”. Quindi non aspettare troppo!