Santenay Premier Cru Clos de Tavannes 2010 Michel Clair et Fille

Santenay Premier Cru Clos de Tavannes 2010 Michel Clair et Fille
Santenay Premier Cru Clos de Tavannes 2010 Michel Clair et Fille

Gran vino il Santenay Premier Cru Clos de Tavannes 2010 Michel Clair et Fille, non c’era bisogno di scriverlo sull’etichetta.

Ma la dicitura Grand Vin de Bourgogne però ci specifica che l’area è quella della Borgogna, ed il vitigno è il mitico Pinot Nero che a Santenay, avamposto meridionale della Cotes de Baeune, trova un clima ed un terreno veramente congeniali.

Andiamo a vedere assieme il risultato di tutto ciò, qui su FoodWineBeer.

Il Santenay Premier Cru Clos de Tavannes 2010 Michel Clair et Fille come in molti vini Francesi non ha un etichetta con il dono della sintesi.

Noi tendiamo a dare un nome, generalmente corto ed a volte anche di fantasia, mentre loro scrivono tutto, dalla A alla Z.

Se leggiamo l’etichetta dall’alto verso il basso c’è scritto: Abbaye de Santenay, Santenay 1er Cru Clos de Tavannes, Appelation Santenay 1er Cru Controllée 2010 Grand Vin de Bourgogne, Michel Clair et Fille.

In pratica un romanzo, in cui manca solo il nome del protagonista ovvero il Pinot Nero, che forse viene dato per scontato visto che in quella zona è il vitigno predominante.

Vi faccio io però il bignami che riassume il contenuto della bottiglia.

Colore rosso rubino trasparente ma non troppo, con riflessi più chiari sui bordi. Tanto per intenderci  come colore assomiglia più ai pinot neri del centro Italia che agli alto atesini.

Un vino di 6 anni, maturo al punto giusto, già che appena stappato abbiamo subito goduto dei suoi profumi vinosi, seguiti da confettura di more e frutti neri in generale.

Il suo gusto è morbido e vellutato, con il frutto, questa volta rosso, accompagnato da alcune spezie dolci tipo cannella. Finale lungo che però non cambia tematica.

Abbinamenti con il Santenay Premier Cru Clos de Tavannes 2010 Michel Clair et Fille se ne possono fare migliaia, è un vino così versatile che non fatica a passare dal petto d’anatra al formaggio giovane, dal pesce alla griglia ai primi piatti di qualsiasi tipo, anche con sugo di selvaggina.

Servitelo a 18 gradi in un calice medio ampio, ha ben 13,5 gradi sulla carta ma non li dimostra, ne al palato ne alla testa e si lascia bere molto ma molto bene. Insomma, un vino di buona fattura, davvero.

La scheda di sintesi:

Nazione -> Francia.

Zona -> Santenay, Cotes de Beaune, Borgogna.

Uvaggio ->  Pinot nero 100%

Gradazione -> 13,5% vol. (Annata 2010).

Prezzo medio -> 24 € 75cl.

Presunte Calorie -> 75 Kcal/100ml

Vergari Samuele

Pubblicato da Vergari Samuele

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