Mi sono bruciato la battuta , con la recensione della Page 24 Triple chiamandola “biere a la page” , non avrei pensato di recensire anche la sua sorella Page 24 Blanche prodotta anche lei dalla Brasserie Saint-Germain.
Sarebbe troppo facile correggere il tiro chiamandola una famiglia di birre a la page, ma basta battute perché con la Page 24 Blanche si fa sul serio.
Inizio ad apprezzare le birre di frumento , forse fino ad oggi avevo bevuto quelle sbagliate oppure le avevo bevute nei momenti sbagliati.
Fatto sta che questa sera mi sono goduto questa birra blanche artigianale non filtrata e non pastorizzata , rifermentata in bottiglia, che non è piaciuta solo a me visto che nel 2009 ha vinto la medaglia d’oro al concorso mondiale di Strasburgo.
Stessa bottiglia da 750 cl. con tappo apri e chiudi , ma vista la sua leggerezza ( ha 4,9 % ) è facile finirla.
Si apre col botto , ma non è troppo gasata, versata nel bicchiere emette una schiuma bianca , intensa e persistente, che copre la birra ed il suo colore giallo limone, schiarito dalla naturale torbidezza tipica di queste birre.
La ricetta è quella classica , frumento con tanto di bucce d’arancia e coriandolo , tutti ingredienti che si riflettono direttamente nel suo profumo , ma miscelandosi fanno emergere aromi più complessi e speziati con punte affumicate.
Quello che mi piace di più di questa birra è il suo gusto fresco , il frumento scivola via rapido seguito da coriandolo e agrume, un susseguirsi di aromi che svaniscono in un’istante lasciando solo un concetto ben chiaro : è dissetante !
Da sola si beve molto bene in queste torride serate di Settembre , ma la Page 24 Blanche accompagna anche bolliti o carni lessate , oppure dessert di pasticceria secca e perfino le crostate con crema o torta di mele, servita fresca in un balloon.
La scheda di sintesi:
Produzione -> Francia
Tipologia -> Birra di frumento , Blanche , Weissbier
Gradazione -> 4,9 % vol.
Temperatura di servizio -> 4°
Produttore -> Brasserie St. Germain
Presunte Calorie -> 50 Kcal/100ml.
Sono buone sì! Io le avevo reperite in un beershop a Parigi, non le avevo mai viste in Italia! Avevo apprezzato molto la “sorella” Biere de Garde!
[…] risultato è particolare, non siamo davanti alla classica blanche perchè la Cervesia è una bionda a tutti gli effetti ed è anche alta di gradazione con i suoi 8 […]