Tiri una riga chi gli piace la …birra 😉 , ed onestamente a me piace , però con la Viru Premium Estonian Beer mi viene da ammettere che l’apparenza supera la sostanza , ed anche se con questa affermazione mi tirerò contro qualche dissapore , sappiate che la mia è solo un opinione da appassionato. Se però leggerete anche il resto dell’articolo capirete meglio il significato della mia frase.
Estonia , paese dell’ex unione sovietica che si affaccia sul mar baltico e che in comune con i paesi scandinavi ha una sovraproduzione di bionde , ma non si parla di birra 🙂 , elemento per cui la Germania è nettamente più famosa , ed allora come la mettiamo con la Viru Premium Estonian Beer?
Di sicuro una buona operazione di marketing , con una bottiglia a piramide ottagonale ispirata alle torri delle chiese antiche di Tallin , capitale dell’Estonia.
Ma l’operazione di marketing non finisce qui… ecco alcuni esempi:
Ora , non è che non sia mai capitato che altre birre abbiano fatto ricorso all’ausilio di tali mezzi (solo per citarne un paio mi viene in mante chiamami Peroni sarò la tua birra , oppure la Lasko ) , però qui rasentiamo il limite dell’ hardcore.
Allora questa Viru è solo immagine? Non sembra anche perché usa ingredienti di prima scelta come il luppolo di Saaz , acqua sorgiva e malto lettone selezionato , ed ha anche vinto una medaglia d’argento al World Beer Championship del 2010 nella categoria Pilsner.
Da cosa deriva allora questo mio scetticismo?
Basta versarla ed il suo colore giallo chiaro sbiadito lascia subito presagire le sua caratteristiche.
Il suo profumo molto delicato al limite tra erbaceo e fruttato completa il quadro.
Ed il gusto non è una sorpresa. In pratica siamo di fronte ad una Pilsner come tante altre , anzi anche più leggera.
Buona da bere , dissetante da sola , compagna ideale per l’aperitivo ed ottima con antipasti di pesce , come vedete alla fine ne stò parlando bene ma secondo me il suo limite è proprio nella confezione altezzosa e di piccolo taglio, l’avrei vista meglio in una lattina da 50cl o bottiglia tradizionale da 66cl…perché altrimenti si rischia di essere come certe donne tutta apparenza e poca sostanza…
La scheda in sintesi:
Produzione -> Tartu , Estonia .
Tipologia -> Pale Lager (Pilsner)
Gradazione -> 5 % vol.
Temperatura di servizio -> 4°
Produttore -> Baltic Beer Company
Presunte Calorie -> 45 Kcal/100ml
[…] Quelli a chiudere come quello nella foto a fianco sono indicati per le birre dalla schiuma più cremosa come le pils artigianali , quelli aperti invece vanno bene per le lager o le pils tedesche , ma non disdegnano le Danesi e nemmeno le Ceche… per non parlare di quelle provenienti dall’est europa… […]