Ho bevuto con piacere la Birra Pedavena Speciale, che per alcuni è una semplice pils, ma la sua ottima fattura è quella che conta.
Ottima fattura che si trasforma in ottima bevuta, che prontamente vi vado a raccontare.
Bottiglia da 75 centilitri per la Birra Pedavena Speciale, ed anche se fosse stata da un litro sarebbe finita ugualmente.
Quando una birra è buona bisogna dirlo, e lei lo è.
Scordate birre complesse, aromi misteriosi e gradazioni stratosferiche, qui siamo di fronte ad una pils il cui scopo è semplice: essere bevuta.
Ma la Birra Pedavena Speciale è tutt’altro che piatta, anche se nel colore sembra la solita birra alla spina, di un giallo dorato trasparente con tante bollicine che formano una schiuma abbondante, cremosa e compatta. E si capisce già di che pasta è fatta.
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Il suo profumo è quello del luppolo in fiore, coperto dal dolce malto.
In bocca la Birra Pedavena Speciale sorprende, è cremosa, e per essere una pils si può dire che sia anche di buon corpo, mai amara ma nemmeno dolciastra, scivola via neutra fino al finale bilanciato.
Gli abbinamenti son tanti, con il pesce alla griglia o fritto, con il pollo allo spiedo o il galletto alla brace, o con una bella pizza farcita la Birra Pedavena Speciale spegne la sete con gusto.
Servitela a 6 gradi nel classico bicchiere a cono per le pilsener, ha 5,9 gradi ma sembra di un tenore alcolico più basso.
Negli abbinamenti forse ci avrei messo anche pretzel e stinco di maiale, ma fa troppo Germania ed invece la Birra Pedavena Speciale è un vanto dell’Italia.
La scheda di sintesi:
Produzione -> Italia, Belluno.
Tipologia -> Premium Pilsener
Gradazione -> 5,9 % vol.
Temperatura di servizio -> 6°
Produttore -> Birreria Pedavena
Presunte Calorie -> 55 Kcal/100ml
