Potenza del marketing, basta uno slogan ben indovinato e per anni ti ritrovi in vetta alle vendite, e così è stato per la Birra Ceres Strong Ale, che al motto di Ceres c’è è diventata una delle birre più bevute in Italia. Probabilmente la conoscete già, ma se non l’aveste mai bevuta lasciatemi descrivere per voi questo best seller.
Non è la solita lager ma non è nemmeno una birra artigianale, questa Ceres Strong Ale è una doppio malto a bassa fermentazione prodotta in Danimarca ed è importata da noi dalla Ceres S.p.A. società facente capo al gruppo Royal Unibrew.
Una birra che si caratterizza per l’elevato grado alcolico di ben 7,7 gradi , in controcorrente con la tendenza attuale di produrre birre sempre più blande e beverecce.
La Ceres Strong Ale non si uniforma, e fin dal momento in cui la si versa nel bicchiere si distingue per il colore giallo ocra carico con schiuma scarsa e biancastra.
Non nasconde l’alcool al naso , unico elemento percettibile assieme ad un odore di mais in pannocchia.
Sicuramente è bevendola che si riesce a sfruttare il massimo della Ceres, abboccata con un sentore di malto insistente la sua caratteristica non è di sicuro la capacità dissetante.
Un retrogusto dolcino e fruttato completa il quadro , rendendo chiaro il suo abbinamento a spuntini veloci ma saporiti come un tagliere con salumi e formaggi .
Servitela a 6 gradi, in un boccale o in un bicchiere tipo pinta , non pretendete troppo da lei paragonandola alle artigianali o alle birre d’abbazia e prendetela per quello che è , una buona birra commerciale.
La scheda in sintesi:
Produzione -> Danimarca
Tipologia -> Strong Ale.
Gradazione -> 7,7 %vol.
Presunte Calorie -> 80 Kcal/100ml
Temperatura di servizio ->6°
Produttore -> Ceres Brewery (gruppo Royal Unibrew).