C’è un mondo fatto di Glera , di cui fa parte anche il Prosecco DOC Treviso Extra Dry Soligo , di diritto.
Lo fa perché è elegante , perché è buono , fa bella figura a tavola e nel bicchiere… insomma vediamolo nel dettaglio.
Quando è arrivato il Prosecco DOC Treviso Extra Dry Soligo ho pensato ” Evvai ! L’aperitivo è fatto”.
Però temevo quelle due parole : Extra Dry .
Di solito dietro a questo tipo di prodotti c’è di tutto , dal dolce al secco.
Ed il dolce in un vino lo voglio solo con o dopo il dessert.
Ma per fortuna il Prosecco DOC Treviso Extra Dry Soligo è praticamente brut.
Non trascuriamo l’estetica nel bicchiere , giallo chiaro , paglierino e solcato di bolle finissime , copiose in quantità ma mai troppe e si vede dalla moderata spumina .
Profumi delicati , più floreali che fruttati. Alberi in fiore , tanti con una mela verde in buono stato di maturazione.
Ho l’acquolina in bocca.
E bevendolo l’acquolina sale , perché con il suo essere cremoso e vellutato , conquista il palato.
Bilanciato alla perfezione , asciutto ma non secco , finisce in freschezza.
Consigli per gli abbinamenti ? Beh , sicuramente il Prosecco DOC Treviso Extra Dry Soligo è protagonista assoluto negli aperitivi raffinati a base anche di pesce , e si può continuare anche a tavola col pesce , ma non troppo strutturato.
Io direi che si può accompagnare anche con un petto di tacchino alla griglia , o petto di pollo in padella accompagnato da alcune verdure.
Servitelo in un calice medio ampio , ad una temperatura bassa , tipo otto gradi per aiutare a mitigare la componente zuccherina.
Oppure no ? Provatelo a 12 – 14 gradi con della pasticceria secca …
La scheda di sintesi:
Regione -> Veneto
Zona -> Pieve di Soligo (TV).
Uvaggio -> Glera 100%
Gradazione -> 11% vol.
Prezzo medio -> 7 euro.
Presunte Calorie -> 70 Kcal/100ml