Il mio Fiano Puglia IGT 2015 Tenuta Ripa Alta

Il mio Fiano Puglia IGT 2015 Tenuta Ripa Alta
Il mio Fiano Puglia IGT 2015 Tenuta Ripa Alta

Si chiama Il mio Fiano Puglia IGT 2015 Tenuta Ripa Alta, ma non è il mio, cioè non lo produco io.

Io lo bevo e con piacere, ma a produrlo è l’azienda agricola di Alessandra Leone, che in quel di Cerignola ha preso un vitigno come il Fiano, originario della Campania e lo ha curato in maniera maniacale.

Il risultato? Eccellente, scopriamolo assieme.

Quando parlo di cura maniacale nei confronti de Il mio Fiano Puglia IGT 2015 Tenuta Ripa Alta non intendo quella in vigna, che sicuramente c’è ma di cui non conosco i dettagli.

Parlo di quella nella vinificazione, che prevede tra le varie fasi una raccolta prematura ed passaggio in anfore di terracotta nelle quali rimane a temperatura controllata, ma invece di usare artifizi, qui la temperatura si regola col ghiaccio.

Insomma, l’azienda oltre ad essere orientata al BIO non limita l’attenzione alla vite, ma la estende al prodotto.

Il prodotto, già, io di solito mi concentro su quest’ultimo e…anche questa volta è così.

Il mio Fiano Puglia IGT 2015 Tenuta Ripa Alta è un vino bianco fermo dal colore giallo paglierino tenue, brillante e privo di particolari riflessi.

Ha dei profumi fantastici, non è il solito Fiano campano fortemente erbaceo, perché qui ci sono anche i frutti tropicali, agrumi in piccole dosi e solo sul finale un piccolo finale erbaceo.

Nel gusto ripete la sua originale delicatezza, sapido e ben bilanciato, asciutto ma stranamente morbido per un bianco, fa un veloce cameo fruttato e poi si tuffa nel finale fresco, ma con acidità bassa e bel bilanciata.

Gran bella bevuta e lo dico io che non amo particolarmente i vini bianchi fermi.

Ma Il mio Fiano Puglia IGT 2015 Tenuta Ripa Alta non ha difetti, e trovarselo a tavola con davanti del pesce è quello che in Romagna chiamiamo “l’asso di briscola”.

Provatelo con il polipo e le patate, o se volete una gustosa variazione al tema ecco la ricetta per Moscardini e Patate.

Non è male nemmeno con insalate fredde di pesce o di pollo. Insalata di seppia ad esempio, o come carne bianca pollo ed asparagi.

Servitelo in un calice medio ad una temperatura di 12 gradi, 12 come il suo tenore alcolico limitato che ne facilita e ne agevola il consumo… insomma tenete a freno la vostra voglia di berlo se dovete poi guidare.

La scheda di sintesi: 

Regione -> Puglia.  

Zona -> Cerignola (FG).  

Uvaggio -> Fiano 100% 

Gradazione ->12,0% vol. (Annata 2015). 

Prezzo Medio -> 16 euro, 75cl. 

Presunte Calorie -> 75 Kcal/100ml

Vergari Samuele

Pubblicato da Vergari Samuele

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