Es 2013 Primitivo di Manduria DOC Gianfranco Fino

Es 2013 Primitivo di Manduria DOC Gianfranco Fino
Es 2013 Primitivo di Manduria DOC Gianfranco Fino

Es 2013 Primitivo di Manduria DOC Gianfranco Fino. Basta. Non dovrei aggiungere altro.

Si dai, è quel vino che pochi anni fa è arrivato al numero uno della Top 100 vini italiani, e comunque è nella top 10 anche adesso.

Piace a tutti e mette tutti d’accordo…o no? Vediamolo…

Attendevo da tanto di bere l’Es 2013 Primitivo di Manduria DOC di Gianfranco Fino, e l’attesa si sa che ci carica di aspettative.

Se poi un vino è così osannato, allora chi sono io per andare controcorrente e non osannarlo?

Ebbene no, non lo farò, ne parlerò in maniera neutrale e distaccata come faccio per tutti i prodotti.

Tranne quelli che mi emozionano, e questo vino mi è piaciuto ma non ha creato in me sussulti particolari.

Insomma non fraintendete, l’Es 2013 Primitivo di Manduria DOC Gianfranco Fino è molto ma molto buono, un signor vino che però va oltre il concetto di bere bene ad un giusto prezzo, in quanto i suoi 45 euro non sono pochi.

Va bene che vi portate a casa un vino color rosso ciliegia scuro, con riflessi purpurei, e con un forte profumo di confettura e di ciliegie sotto spirito, con una punta finale di pepe rosa.

Ed a proposito di spirito, questo vino ha ben 16,5 gradi, si avete capito bene, ve lo scrivo in lettere: sedici virgola cinque gradi.

Cosa aspettarsi in bocca dall’Es 2013 Primitivo di Manduria DOC Gianfranco Fino.

Se pensate alla botta di calore eccessiva, scordatevelo, miracolosamente la sua gradazione non si fa sentire, è morbido e tanto vellutato, quasi denso come sensazione sulla lingua, ha tanta frutta rossa nel gusto e niente legno, del resto ci rimane solo 9 mesi.

Il retrogusto continua ad essere fruttato, ma con una punta di freschezza balsamica piacevole.

Abbinamento ideale con la carne rossa, sotto ogni forma, inclusa una tagliata al tartufo bianco con cui ho potuto apprezzarlo. Cacciagione senza dubbio, formaggi saporiti di media stagionatura anche.

Servitelo a 18-20 gradi in un calice ampio, decantatelo per farlo venire subito pronto, oppure stappatelo una mezz’ora prima di berlo.

Quindi? Buono, molto buono, però se non siete degli estimatori del Primitivo di Manduria e delle sue caratteristiche, con  a questa cifra potete acquistare una vasta gamma di vini che magari vi aggradano di più.

Ma se vi piacciono i primitivi, siamo al top…

La scheda di sintesi: 

Regione -> Puglia.  

Zona -> Agro Di Manduria e Sava, Provincia di Taranto (TA) 

Uvaggio -> Primitivo 100%

Gradazione -> 16,5% vol. (Annata 2013).

Prezzo Medio -> 45 euro 75cl. 

Presunte Calorie -> 95 Kcal/100ml.

Vergari Samuele

Pubblicato da Vergari Samuele

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