Ed eccolo qua , l’articolo sulla salute presente all’appello , cogliendo anche l’occasione di un periodo di sosta forzata dalle degustazioni voglio mostrarvi una raccolta di informazioni sulle proprietà benefiche delle erbe officinali , le nostre amiche piante protagoniste su www.foodwinebeer.it
Un intervento odontoiatrico fresco fresco ed addio birra e vino , con l’antibiotico non si scherza e così ecco un articolo sulla salute per voi , dove andrò ad elencare alcune delle più comuni erbe officinali e le loro proprietà benefiche.
Molte di loro le conosciamo già in cucina , chi di voi non ha mai mangiato un raviolo burro e salvia oppure non ha mai messo del rosmarino sulla carne ai ferri ( per non parlare della , tagliata sale grosso e rosmarino 🙂 ) , ma quali benefici possiamo trarre da ognuna di loro? Vediamone alcune assieme , anzi non non le vedremo , ma se cliccate sul nome dell’erba officinale potrete ammirarne l’immagine. Si parte:
Profumata e bella da vedere , la Salvia deve le sue caratteristiche ad un olio essenziale in essa contenuta. Questo olio con i suoi componenti ha ad esempio proprietà battericide utili a curare affezioni delle vie respiratorie , ma scivolata giù per la gola dà il meglio di se con le sue proprietà digestive e poi partita la digestione evita i cattivi odori nell’alito. Se poi dopo mangiato non avete a disposizione uno spazzolino , strofinate le foglie di salvia sui denti ed oltre ad averli puliti li troverete bianchi e splendenti.
Ed ecco un altra pianta che si sente prima col naso , l’Eucalipto . Proveniente dall’Australia ma disponibile anche in Italia , raramente si usa mangiarlo ( a meno che non siate dei Koala ) , e di norma si usa ricavare l’olio essenziale dalle sue foglie. Balsamico ed antisettico è proprio ideale per tosse raucedine mal di gola ed ogni altro tipo di infezione delle vie respiratorie. Oltre a ciò fa bene ai reumatismi e disinfetta anche le punture di insetto ma attenzione: usate i preparati già pronti e non maneggiate incautamente l’olio essenziale puro perché è tossico !
Io sono di parte , perché adoro la Liquirizia e mi piace molto il suo sapore e quindi non mi sono mai interessato più di tanto alle sue proprietà benefiche , ma è il caso di approfondire l’argomento e di vedere anche se il suo uso intensivo può avere effetti collaterali. La Liquirizia che noi vediamo di solito è in pratica la radice della pianta , conosciuta fin dall’antichità ha la capacità di essere utile in caso di catarro perché emolliente ed espettorante , ma il suo uso regolare può rinforzare le difese immunitarie e prevenire quindi questo problema. Se consumata in eccesso ha proprietà lassative che per alcuni può essere un male , ma per altri può essere un bene. E fino qui nulla di nuovo, ma ho scoperto leggendo alcuni articoli su di essa che è in grado di contrastare colesterolo ed arteriosclerosi ( ovviamente si parla di estratto di liquirizia o tisana , non delle caramelle alla liquirizia) , e sempre in versione pura la liquirizia è oggetto di studi perché alcune delle sua sostanze sono in grado di contrastare alcuni tipi di tumore al fegato.
Se cercate su Google immagini ” Melissa ” viene fuori di tutto e di più , meglio quindi precisare che si tratta della melissa officinalis e che cercate le sue proprietà benefiche. E ne ha tante , ad esempio per il nostro stomaco la melissa funge da antispasmodico calmando quindi le irritazioni gastriche , ed il suo potere antispasmodico arriva fino al cuore calmandolo quando è troppo agitato. Poi la Melissa ha le sue proprietà antivirali , che non si limitano al raffreddore ma vanno a contrastare anche funghi e batteri come quelli alla base dell’herpes. Infine è nota la sua partecipazione nelle tisane come calmante , assieme a valeriana e passiflora funge da calmante e ad alte dosi anche da sedativo.
Finiamo questa carrellata (anche se ce ne sarebbero ancora tante ) con il Rosmarino , principe delle cucine italiane ed arbusto profumato ed anche bello con i suoi fiorellini , questa pianta ricca di sostanze ha proprietà tonificanti e specie in estate aiuta chi soffre di bassa pressione migliorando la circolazione sanguigna . Ha delle ottime proprietà antiossidanti e tra tutti gli organi è proprio il fegato a trarre il massimo beneficio , essendo un organo atto a filtrare il sangue. Un suo infuso fa emergere le sue proprietà lenitive ed antidolorifiche utili in caso di torcicollo o piccole slogature ed anche dolori reumatici . E se pensiamo al suo uso in cucina , è buono sapere che ha anche proprietà digestive.
Aggiunta postuma: il Finocchio , ero convinto non fosse erba officinale invece poi leggendo alcuni articoli ho visto che viene annoverato come tale quindi vediamo anche le sua di proprietà benefiche. Nel finocchio dobbiamo fare distinzione tra quello normale e quello selvatico e dobbiamo anche distinguere la parte commestibile detta grumolo dalla parte di arbusti e foglie , che sono quelli usati per aromatizzare in cucina (specie nel selvatico) o per ottenere i decotti. Comunque sia la sua proprietà principale è quella di essere digestivo , ed allo stesso tempo grazie ad una sostanza chiamata anetolo , il finocchio previene la formazione di gas intestinali causa di gonfiore e di quel fenomeno poeticamente chiamato meteorismo. Inoltre il finocchio ha proprietà depurative per il sangue , un suo decotto allevia la tosse e per le donne è un toccasana perché per le mamme aumenta la produzione di latte , per tutte allevia i fastidi del ciclo mestruale e per le più anziane aiuta in menopausa.
[…] voglio andare sulle erbe officinali, anche se ce ne sono parecchie utili in caso di raffreddore, voglio continuare con gli […]