Ebbene si , l’interrogativo è d’obbligo perché di solito da un modello nuovo ci si aspetta una evoluzione , ma esaminando bene questo ASUS Transformer Pad TF 300 T e confrontandolo con il “vecchio” Transformer eeePAd TF 101 ci sono parecchi spunti di riflessione. Vediamoli assieme…
Alla fine ho ceduto , stressato dalla notizia del mancato aggiornamento del TF 101 a Jelly Bean e lusingato dai prezzi concorrenziali ho deciso di acquistare un nuovo tablet , successore diretto in linea ovvero l’ Asus Transformer Pad TF 300 T , e voglio condividere con voi la mia personale recensione.
L’esperienza positiva con il precedente modello e quasi 200 euro in meno me lo hanno fatto preferire al Samsung Galaxy Note 10.1 , che per altro ha 16gb di memoria interna contro 32 del TF 300 T.
Si , il Samsung ha un design più carino , un processore leggermente più veloce la fotocamera col flash (che però è 5Mp contro gli 8 dell’Asus il quale però è senza flash) ed un pannello display migliore , specie alla luce del giorno ed inoltre ha il modulo 3G , ma per l’uso che ne faccio non mi interessa e poi ho già il Galaxy S3 che funge da Router wi-fi.
Così ordinato online poco prima di Natale ho potuto quindi approfittare di queste festività per trasferire i dati con tutta calma ed ho avuto modo di lavorare con i due tablet (vecchio e nuovo) affiancati… e li sono iniziate le sorprese non tutte positive.
Nella foto qui di sopra vedete i due dispositivi a confronto , e la prima cosa che salta all’occhio è che i colori del display del TF 101 surclassano quelli del nuovo Asus Transformer Pad TF 300T che rimedia subito una magra figura (notate il colore del cielo e del prato…).
E non è l’unica , perché appena acceso aveva ancora la versione 4.0.3 (ICS) di Android , la stessa del TF 101 e devo dire che nonostante i 2 processori in più del Tegra 3 e la velocità di clock leggermente più alta , le prestazioni erano del tutto simili.
Solo dopo l’update a Jelly Bean 4.1.1 il TF 300 T appare nettamente più fluido , veloce , ma non abissale come differenza.
Dove invece si prende la rivincita è nello spessore più sottile e nell’ergonomia del retro che essendo zigrinato non tende a scivolare come il guscio in simil carbonio del TF 101.
Inoltre hanno aggiunto anche un tocco di colore che non guasta , tra il bianco che si sporca solo a guardarlo ed il rosso fiammante io ho scelto un più sobrio blu notte , definito sul sito Asus come Royal Blue , ma a me piace perché in condizioni di scarsa luminosità è quasi nero.
Buona la fotocamera posteriore da 8Mp , peccato per l’assenza del flash , e nel posteriore troviamo anche lo speaker… ma aspetta un attimo , solo uno ?
E si perché nel TF 101 c’erano 2 speaker stereo che sfruttano la tecnologia SRS premium sound mentre nel caso dell’ Asus Transformer Pad TF 300 T , anche sul sito si parla solo di High Quality Speaker.
La differenza sulla carta è molta , dal vivo invece ci sono i pro ed i contro di entrambe i dispositivi. Nel TF 101 gioca a favore il fatto che gli altoparlanti siano stereo ed ascoltando una canzone si ha un effetto quasi avvolgente , mentre nel TF 300 T l’unico speaker a destra di chi ascolta sbilancia il suono , che però è più cristallino e marcato nei timbri.
Se mettevano due altoparlanti era meglio…
Gradite conferme nella gestione degli aggiornamenti , la buona durata della batteria e l’ottimo vetro del display , scorrevole e facile da pulire , gli 8 Gb di Asus web storage e la facilità d’uso del precedente modello. Inalterata anche la connettività , con il bluetooth che passa alla versione 3.0 con EDR (Extended data rate , per un trasferimento più veloce dei file , alla faccia di chi con il costosissimo iPad di Apple non può farlo 😉 ).
Quindi alla fine di tutto , è consigliabile acquistare un Asus Transformer Pad TF 300 T ?
Se dovete fare un acquisto da zero , e lo riuscite a trovare a circa 300 euro approfittando di offerte e buoni sconto allora ne vale di certo la pena , se invece avete un Asus TF 101… tenetevelo ben stretto ed aspettate un futuro step di evoluzione che potrebbe essere il TF 700 T anche se ancora si vocifera di problemi , oppure il geniale Padfone 2 ma siamo su altri dispositivi che però hanno altri costi…
==>> Update 28/12 : girando qua e la su Amazon ho trovato una custodia che fà da supporto , è una di fascia economica (20 euro) di buona fattura ed anche se gli agganci sono quello che sono , una volta inserito al suo interno il Transformer Pad TF 300 T non c’è bisogno di toglierlo perché tutti i pulsanti ed i connettori sono liberi.
Inoltre la possibilità di tenerlo inclinato in 3 posizioni non è male , guardate qua:
==>> Update 09/03/13 : ASUS si conferma leader nell’innovazione e fà diventare con mia grande gioia il TF 300 T il primo tablet non Nexus a girare con la versione 4.2.1 di Android Jelly Bean , leggete questo articolo con le maggiori news !
Se poi in Italia si diffondesse il Wi-fi pubblico. …
[…] anche nei confronti del mio ASUS Transformer Pad TF 300 T (qui l’articolo al momento dell’acquisto) era più fluida , almeno fino ad oggi però perché con l’aggiornamento a Jelly Bean 4.2.1 […]