Se avete mangiato salato e volete bere un after dinner dissetante , allora preparatevi un Cocktail Saint James , oppure fatevelo preparare. Non è difficile ma occhio perché ne esistono due versioni , una più alcolica ed una più blanda in versione long drink. Ed io di quella vi voglio parlare.
Benissimo , agli amanti di shaker dico mettete giù le mani , qui con il long drink cocktail Saint James (o St. James se preferite) si mescola solo , non si shakera.
Ingredienti: un limone , un arancia , del rum scuro e acqua tonica.
Prendete un bicchiere di quelli da long drink e mettete dei cubetti di ghiaccio, sui cui colerete il succo di un limone spremuto fresco.
Procedete spremendo anche un arancia e versatene il succo nel bicchiere.
Ora viene il momento del rum , che nella ricetta originale dovrebbe essere proprio il Rum Saint James , ma in assenza va bene uno scuro invecchiato almeno sette anni come un Havana Club o un Pampero.
Bene , per fare la dose guardate lo spazio vuoto rimasto nel bicchiere e colmatene metà con il rum, ed il resto con l’acqua tonica.
Qualcuno ci mette anche alcune gocce di Angostura , io no , anche perché non ce l’ho 🙂
Ora con l’aiuto di una cannuccia mescolate il tutto e guarnite con una fettina di limone , se gli fate un taglio da una parte vi fà anche da ferma-cannuccia (vedere immagine).
Bello dissetante e nemmeno troppo alcolico , questo Cocktail Saint James lascia anche un buon sapore in bocca.
Per completezza d’informazione l’altra versione del St. James prevede rum e succo d’arancia in pari misura , del gin e del liquore curacao orange con ghiaccio tritato , il tutto da shakerare. Una bella botta alcolica e di sicuro meno dissetante…