Penso che anche a voi capiti di assaggiare un cocktail e non sapendo gli ingredienti di provare e riprovare a farlo finché non credete di esserci riusciti a farlo , ebbene così ho fatto io con il (o la) Cocada un cocktail buono sia come aperitivo che come after dinner. Vediamo assieme il risultato e se qualcuno di voi conosce la ricetta originale è pregato di farmela sapere ! 🙂
Dal colore giallastro e dal forte odore di ananas e cocco , la Cocada è un cocktail in stile tropicale che però non ha la dolcezza di quelli a base di frutta e quindi si presta bene a tutte le occasioni.
L’ho bevuto una sera in un locale della riviera Romagnola , mi è piaciuto ed ho provato a cercare la ricetta su internet ma invano.
Così mi sono dotato degli ingredienti base , ho sperimentato ed alla fine dopo alcuni tentativi penso di avere trovato il mix ideale. Anche se sono indeciso su due versioni.
La prima versione del Cocada prevede 1/4 di Rum scuro , 1/4 di latte di cocco , 1/4 di succo d’ananas ed 1/4 di latte scremato.
La preparazione è semplice , mettete tutto in uno shaker ed agitate per bene , preparate un bicchiere con del ghiaccio tritato dentro , versate il contenuto e guarnite con una fetta di ananas.
La seconda versione del Cocada prevede la sparizione di un ingrediente ovvero il latte e l’introduzione della polpa di cocco ed ananas e di una preparazione più complicata.
Prendete un frullatore mettete dentro polpa di cocco e latte di cocco e frullate il tutto. Poi svuotate il composto ottenuto e dopo aver pulito il frullatore nello stesso aggiungete polpa di ananas e succo di ananas e ripetete l’operazione. La percentuale di polpa e succo dipende da voi , secondo quanto volete addensare il tutto.
Prendete ora 1/3 di frullato di cocco , 1/3 di frullato di ananas ed 1/3 di rum scuro , mettete assieme in uno shaker ed agitate , versate ora il composto nel bicchiere con ghiaccio tritato e se volete guarnite con la solita fetta di ananas.
La differenza tra le due versioni di cocada è che la prima rimane più secca , e forse si presta meglio all’aperitivo mentre la seconda più densa e fruttata la vedo meglio nell’after dinner.
Se volete aggiungere un tocco di colore ad entrambe le versioni usate del rum chiaro ed in pari proporzione del blue curacao.