Ed ecco che torno a parlare di Glenrothes , d’altronde mi era piaciuto così tanto il 1991 che ho voluto provare altre versioni, e in questa sera di particolare clima invernale mi sono voluto scaldare con The Glenrothes Select Reserve , per voi su www.foodwinebeer.it
Come già detto i whisky della Glenrothes come il The Glenrothes Select Reserve provengono dallo Speyside, dalla distilleria Rothes – Morayshire risalente al 1879 .
Molto apprezzato dai Master Blender , the Glenrothes venne imbottigliato in origine marchiando le annate sulla bottiglia , ma ultimi anni è stato introdotta anche la qualità “Select Riserve” che è composta da annate diverse di whisky selezionato, invecchiato a lungo sia in barili americani sia in barili di prima scelta provenienti dalla Spagna.
Sulla sua bottiglia quindi non viene riportata l’annata.
Ma è considerabile come un Blended ? No perchè alla fine è un single malt , anche se l’assemblare varie annate potrebbe conferire una certa rotondità.
Dico potrebbe perchè in realtà The Glenrothes Select Reserve ha delle caratteristiche particolari che lo rendono un whisky per pochi.
Il colore oro è classico , il profumo però tradisce un insieme di spezie ed agrumi che lo discostano molto dagli altri Glenrothes.
Anche il sapore è particolare, ha un insieme di aromi balsamici e di agrumi che lo rendono fresco e bevibile nonostante i suoi 43 gradi.
Recupera la normalità nel retrogusto dove si sentono i legni delle botti in cui è stato invecchiato , resi piacevoli da una sensazione zuccherina tipica di alcuni vini liquorosi.
The Glenrothes Select Reserve un modo alternativo per scaldarsi…con gusto !
La scheda in sintesi:
Zona di produzione -> Glenrothes, Speyside (Scozia)
Recensione su -> The Glenrothes Select Reserve
Gradazione -> 43% vol.
Prezzo -> 35 € circa.
Presunte Calorie -> 235 Kcal/100ml.
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