Torna il fresco ed io non mi faccio pregare , così si ricomincia con l’abitudine del Whisky nel dopocena e visto che era circa un anno che aspettavo di aprirlo ho inaugurato la stagione con il The Glenrothes 1998 Vintage , l’ennesimo della serie che continua a riscuotere successo in casa di molti e sopratutto a casa mia ! E come si dice , chi ben comincia è già a metà dell’opera !
Adoro i Whisky dello Speyside, e la distilleria (Rothes – Morayshire) a Glenrothes continua a produrre i suoi Whisky insistendo a snobbare l’indicazione dell’invecchiamento in anni, riportando sull’etichetta l’annata di produzione.
E nel segno della continuità , dopo il 1991 , il select reserve ed il 1988 arriva l’ora di provare The Glenrothes 1998 Vintage , ( avevo 23 anni…che tempi… ) uno single speyside malt scotch Whisky come le altre annate , ma con alcune difefrenze.
In effetti una domanda che molti si pongono è se tra un annata e l’altra ci sono molte differenze , a parer mio ci sono anche se alcune volte sono appena percettibili. Comunque non sono un esperto come il famoso Michele del glen grant 😀 , quindi mi limito a descrivere di volta in volta ciò che bevo.
Delicato nel profumo, molto dolce quasi miele o vaniglia all’inizio leggermente più speziato e fresco nel finale.
Ha un colore scuro , lo fa sembrare torbato ma non lo è , anzi il suo sapore è morbido , caldo e inizialmente quasi dolce con melassa e frutta che si fanno sentire e per fortuna vengono mitigate dalle spezie che evitano al gusto del The Glenrothes 1998 Vintage di diventare stucchevole .
Rischio che riaffiora nel retrogusto perché torna la vaniglia ma per fortuna è solo per poco , se poi lo accompagnate con un pezzo di cioccolato fondente allora il gioco è fatto .
La scheda di sintesi:
Zona di produzione -> Glenrothes, Speyside (Scozia)
Recensione su -> The Glenrothes Vintage 1998
Gradazione -> 43% vol.
Presunte Calorie -> 235 Kcal/100ml.
Prezzo -> 45 € circa.