Si sta poco a dire trebbiano, ce ne sono tante varianti, ma il Sirio Trebbiano d’ Abruzzo DOC San Lorenzo è la più classica delle interpretazioni sul tema.
Mi ricorda quello dei miei nonni, che però non erano abruzzesi.
Forse però Marche ed Abruzzo non sono solo confinanti, ma certi versi si somigliano in clima terreno…ed abitudini.
Un salto nel passato, questo mi ha fatto vivere il Sirio Trebbiano d’ Abruzzo DOC San Lorenzo.
E’ stato piacevole perché certi ricordi lo sono sempre, ma allo stesso tempo devo dire che lo avrei preferito diverso, poiché un pochino il solito trebbiano mi ha stancato.
Molti trebbiano specie in Abruzzo sono complessi e fruttati, tanto che non sembrano nemmeno provenire da questi vitigni.
Questo Sirio Trebbiano d’ Abruzzo DOC San Lorenzo no. Non esce minimamente dai canoni del trebbiano vecchia maniera.
Ha un colore giallo paglierino scarico con evidenti riflessi verdognoli, chiaro limpido e brillante.
Profumo erbaceo, leggermente floreale e vinoso, insomma di trebbiano.
In bocca il Sirio Trebbiano d’ Abruzzo DOC San Lorenzo annata 2014 è molto asciutto, secco a dir poco, con una vena fresca data dall’acidulo che lo contraddistingue sopratutto nel finale.
Un vino da pesce chiaramente, specialmente per gli antipasti freddi o un primo piatto come gli spaghetti alle vongole con cui l’ho provato.
Ma se avete tra le mani un petto di pollo, fatelo alla griglia con un filo d’olio e rosmarino e va bene così con questo vino (fa anche rima…).
Servitelo freddo a 8-10 gradi col pesce, 12 col pollo, usate un calice medio a bocca tendente a chiudere.
La scheda di sintesi:
Regione -> Abruzzo
Zona -> Castilenti (TE).
Uvaggio -> Trebbiano d’Abruzzo 100%.
Gradazione -> 12,o% vol. (Annata 2014)
Prezzo Medio -> 6 euro nel 75 cl.
Calorie stimate -> 70 Kcal/100gr
