Un vino aromatico e dolce al punto giusto , il Moscato di San Marino , lontano da quei vini troppo zuccherini che appesantiscono il fisico.
Semplice , e nella sua semplicità va bene così , vicino al concetto di naturale che a me tanto piace.
Il Moscato di San Marino arriva al momento del dessert , che come è facile da immaginare coincide col fine pasto (perspicace vero ?) , quindi è altamente gradito che sia un vino leggero ed aromatico.
Leggero , perché ha solo 6 gradi come è consuetudine nei moscati.
Aromatico ok , ma andiamo con ordine partendo dal colore giallo paglierino chiaro , con un minimo di riflessi verdognoli.
Profumo caratteristico , non troppo fruttato anzi a metà tra il floreale ed un tantino di erbaceo.
E questo suo essere fresco al naso si ripete anche al palato , dove il Moscato di San Marino risulta bilanciato tra dolcezza e sapidità .
Predilige l’abbinamento con la pasticceria secca , ma anche quella a crema non troppo dolce o i pasticcini alla frutta fanno al suo caso.
Servitelo a 8 gradi in un flute o comunque in calici a bocca piccola e a stelo lungo , e vista la bassa gradazione bevetene pure un paio di bicchieri anche perché rispetto alla versione spumantizzata ha il vantaggio che non ci riempie di gas.
La scheda di sintesi:
Regione -> Repubblica di San Marino.
Zona -> Aree collinari della Serenissima Repubblica .
Uvaggio -> Moscato 85% + altre varietà complementari.
Gradazione -> 6,0 % vol.
Prezzo Medio -> 5 euro nel 75cl.
Presunte Calorie -> 70 Kcal/100ml
[…] Non che disdegni il panettone, ma mi piace di più con un bel moscato come questo. […]
[…] va bene con il latte o con il tea, ma se la consumate a fine pasto allora io ci abbinerei un bel moscato frizzante, ovviamente quello del consorzio dei vini tipici della Repubblica di San Marino ! // […]