Un vino particolare il Masi Campofiorin Rosso del Veronese IGT, un rosso che non ti aspetti.
Vivace ed armonico, a tavola si presta ad un sacco di interpretazioni.
Vediamole assieme.
Me lo aspettavo più tosto il Masi Campofiorin Rosso del Veronese IGT, da me provato nell’annata 2010.
Invece è un vino di buona beva.
Un vino rosso rubino dai riflessi violacei che versandolo forma una corona di spumina, come se fosse mosso ma non lo è.
Un vino che nonostante i 4 anni è abbastanza giovane, ed in effetti la sua aspettativa di vita è di quasi 20 anni, ricco di profumi di ciliegia e frutti rossi in generale, con un finale leggermente pepato.
L’uvaggio è lo stesso dell’Amarone, ed anche la tecnica di appassimento è simile, anche se meno spinta, ma nel Masi Campofiorin Rosso del Veronese IGT c’è più voglia di pasteggio da tutti i giorni.
Ha un corpo leggero con una morbidezza ed un sapore fruttato quasi da vino novello, ma con la struttura e la persistenza nel finale dei gran rossi.
Un vino che come già detto si abbina a tutto tondo, dagli antipasti di salumi e formaggi, ai primi piatti al ragù e senza dubbio alle grigliate miste di carne.
Servitelo nei bicchieri a calice medio, ad una temperatura di circa 18 gradi, ne ha 13 ma ne dimostra di meno ed è il tipico vino che a tavola finisce in un battibaleno, quindi occhio se poi dovete guidare che un abuso di Masi Campofiorin Rosso del Veronese IGT può costarvi la patente.
Insomma come dico sempre, bevete bene, bevete il giusto.
La scheda di sintesi:
Regione -> Veneto (Verona).
Zona -> Vigneto Campofiorin sulle colline di Verona
Uvaggio -> Corvina, Rondinella e Molinara.
Gradazione -> 13,0% vol. (Annata 2010)
Presunte Calorie -> 75 Kcal/100ml
Prezzo medio -> 10 euro, un affare!
