Martina Biagi VSQ Brut Metodo Classico

Martina Biagi VSQ Brut Metodo Classico
Martina Biagi VSQ Brut Metodo Classico

Una vera chicca il Martina Biagi VSQ Brut Metodo Classico che ho bevuto questa sera.

Pecorino spumante che passa ben 24 mesi sui lieviti, insomma una nuova frontiera del vino Abruzzese.

Ed allora vediamolo assieme, su FoodWineBeer che adora l’Abruzzo.it

Come molte cose belle della vita anche il Martina Biagi VSQ Brut Metodo Classico l’ho scoperto per caso, esattamente mi è stato proposto da un distributore di vini che proprio in Abruzzo (a Roseto) ha la sua base logistica.

Con questo spumante siamo in provincia di Teramo, dove la Società Agricola Fratelli Biagi ha sede.

Vitigno legato al territorio a doppia mandata, anche se originario delle Marche, il Pecorino in Abruzzo trova una diffusione senza pari.

Ma in versione spumante metodo classico è abbastanza nuovo, ed effettivamente ha caratteristiche originali.

Partiamo dal colore, un giallo carico che ha riflessi limone, solcato nel bicchiere da bolle finissime, che formano una spuma leggera bianca ed evanescente, che poi lascia scoperto questo vino nel bicchiere per poter ammirare nuovamente la sua trasparenza, colore e finissime bolle.

I profumi del Martina Biagi VSQ Brut Metodo Classico sono leggiadri, si parte con il lievito che si esprime come crosta di pane, poi cedro e fiori gialli, ed infine odore fortemente vegetale.

Una bevuta fresca, briosa, con le bollicine sottili che solleticano il palato e la lingua e fanno da preludio ad una freschezza inusuale per un metodo classico. Non si tratta di acidità fuori controllo, è proprio fatto così ed è un puro godimento.

Immaginate che bello avere a tavola il Martina Biagi VSQ Brut Metodo Classico con una frittura di calamari, o anche un fritto di paranza, per non parlare di una grigliata mista.

Troppo scontato? Allora che ne dite di una tagliatella ai funghi bella unta, dove la capacità “sgrassante” di questo vino può dare gran soddisfazione pulendo il palato tra una forchettata e l’altra?

Beh l’ho provato di persona, e ci stava bene, anche con del formaggio fuso su crostini a fare da aperitivo.

Servitelo a 8 gradi in un calice medio, oppure un bicchiere a coppa, i suoi 12,5 gradi non pesano affatto e poi sappiate che la bottiglia da me provata era un 2010 ed ancora non mostrava alcun segno di cedimento. Un prodotto solido, da provare davvero.

La scheda di sintesi: 

Regione -> Abruzzo

Zona -> Colonnella (TE)

Uvaggio -> Pecorino 100%

Gradazione -> 12,5 % vol.

Prezzo Medio -> 14 euro nel 75 cl. (Vale anche di più).

Presunte Calorie -> 80 Kcal/100ml.

Vergari Samuele

Pubblicato da Vergari Samuele

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