MaraMia 2010 Sangiovese di Romagna DOC Tenuta Biodinamica Mara

Prima vendemmia , io non so voi ma a me di vedere una bottiglia con questa dicitura non mi è mai capitato , ed averne ora una di MaraMia 2010 a disposizione mi rende elettrizzato ed allo stesso tempo timoroso perché fare una recensione ad una prima vendemmia è difficile, se poi parliamo di un Sangiovese DOC Biodinamico di questo calibro … mi tremano le gambe !

Una primizia assoluta per voi lettori di www.foodwinebeer.it , il MaraMia 2010 Sangiovese di Romagna DOC prodotto dalla Tenuta Biodinamica Mara a San Clemente sui colli nei dintorni di Rimini , è alla sua prima annata di produzione , e ne sono state prodotte solo 1015 bottiglie.

Per fortuna delle conoscenze molto vicine al vignaiolo Leonardo Pironi , conduttore della vigna e dell’azienda agricola , ci hanno permesso di venire in possesso della bottiglia n° 101 .

Una bottiglia del genere lascia sempre un grande interrogativo , ci si chiede se è il caso di stapparla o tenerla da collezione ?

Ma il nostro è un duro lavoro ed il dovere ci impone di aprirla , due ore prima dell’assaggio per permettere ai suoi profumi ed aromi di raggiungere l’armonia perfetta.

Ed in questa attesa possiamo leggere l’etichetta di questo vino , da cui capiamo che c’è lo zampino di Leonello Anello , un cultore del biodinamico che ha tracciato la strada a molte aziende vitivinicole verso questo modo di produrre vino.

Un modo di produrre vino che abbraccia a 360° l’ambiente , la raccolta e la vinificazione . Si fa a meno dei pesticidi e dei concimi chimici ,  la raccolta avviene a mano e la vinificazione avviene in maniera tradizionale. Persino la fermentazione avviene senza aggiunte di elementi estranei al vino , solo la temperatura ed il mescolare fisicamente il mosto fanno partire questo processo.

Tutta questa cura ( vi è molto di più e potete leggerlo sul sito del produttore ) accresce la curiosità nei confronti del vino , andiamo quindi a versare il MaraMia 2010 nel bicchiere e cerchiamo di capire cos’è che lo rende particolare.

Il suo colore è importante , un rosso rubino scuro con riflessi granati ed una nota violacea , è giovane ma si atteggia ad adulto .

Profuma di vino , poi di mosto in cantina , alla fine affiora la marasca che non fa in tempo ad esplodere perché viene mitigata da una vampata di alcool che ci ricorda i suoi 13,5 gradi ed essendo ottenuti senza additivi questi gradi sono autentici quindi valgono anche qualcosina in più.

In bocca però è gentile , anzi vellutato ed armonico accarezza ogni parte della cavità orale senza mai urtare la sensibilità di nessuna papilla o tessuto. Tannini strutturati alla perfezione , accompagnano il MaraMia 2010 nelle sensazioni che ci regala , pieno e caloroso il suo sapore è semplicemente quello del vino , con un retrogusto abboccato in cui ritorna la marasca assieme alla prugna ed a qualche nota legnosa.

Servito a 18 – 20 gradi in un calice ampio , accompagna piatti importanti di carne quali filetti o tagliate , oppure formaggi stagionati molto saporiti con i quali le sensazioni olfattive vengono amplificate.

Una nota che normalmente non fa parte della degustazione di un vino , sono le sensazioni che il MaraMia 2010 lascia dopo averlo bevuto , infatti questo vino a differenza di molti suoi simili lascia un senso di leggerezza nel fisico veramente piacevole , la mente non sembra essere offuscata e non ci sono vampate di calore , a significare forse che la sua connotazione naturale ed il suo tenore zuccherino molto basso vengono accettati meglio dal corpo umano rispetto ai vini più elaborati.

Complimenti quindi alla Tenuta Biodinamica Mara , della quale attendiamo con impazienza le prossime vendemmie.

La scheda di sintesi : 

Regione -> Emilia Romagna.

Zona -> San Clemente (RN).  

Uvaggio -> Sangiovese 100% in purezza.  

Gradazione -> 13,5 % vol. (Annata 2010)  

Prezzo medio -> onestamente un prima vendemmia non ha prezzo… 

Presunte Calorie -> 85 Kcal/100ml.