La Montina Vintage 2006 Franciacorta DOCG Extra Brut è un eccellente prodotto. Anzi dire eccellente è riduttivo.
La parola che ho pronunciato subito dopo l’assaggio è stata questa: strepitoso!
Infatti è un crescendo che parte dal colore, passa per il profumo e culmina nel gusto.
Vediamo di spiegare di cosa sto parlando esattamente. In modo semplice, come da oltre 5 anni faccio qui su FoodWineBeer.it
La Montina Vintage 2006 Franciacorta DOCG Extra Brut ha alle spalle tanto ma tanto lavoro.
E come tutte le cose dietro alle quali c’è tanto lavoro, il risultato non può che essere strepitoso.
Facciamo un riassunto veloce: Chardonnay al 55% e Pinot Nero al 45% produzione limitata a poco più di 8000 bottiglie, legni a tostatura selezionata ed un continuo assaggio durante il periodo di affinamento per stabilire il momento migliore per il degòrgement.
Affinamento stabilito in minimo 60 mesi sui lieviti, ma la bottiglia che ho bevuto io era con data di sboccatura 2012, quindi… ben oltre.
Lo stappo col botto e lo verso nel bicchiere dove si mostra di un giallo dorato brillante, solcato da tantissime bollicine che si susseguono in una soluzione di continuità senza fine e…senza creare troppa spuma. Anzi, ne produce poca.
Quando avvicini il bicchiere al naso non ci sono bolle che saltano fuori e quindi si riesce ad annusare con calma ed a godere dei suoi profumi di miele e lieviti, frutta gialla, frutta secca ed in particolare la mandorla.
La Montina Vintage 2006 Franciacorta DOCG Extra Brut tiene il meglio per il palato, dove si può apprezzare un corpo pieno ed invidiabile, un gusto asciutto e morbido, un perlage non invasivo e cremoso dove le note finali di amaretto arrivano come una ciliegina sulla torta.
Ne bevo un sorso e poi un altro, è sempre più buono.
Un vino così completo che da solo è più che sufficiente, ma io l’ho portato a tavola al momento giusto con calamari ripieni, seppia in umido e grigliata di pesce. Vi dirò però che può dare molto di più, con tagliolini al nero di seppia con sugo di cappesante e curry ad esempio o altri piatti molto, ma molto saporiti. Per non parlare dei formaggi.
Servitelo a 10-12 gradi in un calice medio ampio, ne ha 12,5 di titolo alcolometrico e sappiate che pur costando sui 25 euro ha dato la paga ad uno champagne che costa il doppio e me ne ha ricordato uno che costa il triplo.
Quindi in questo caso Italia 1 Francia 0.
La scheda di sintesi :
Regione -> Lombardia.
Zona -> Monticelli Brusati , Franciacorta.
Uvaggio -> Chardonnay 95% – Pinot nero 5%.
Gradazione ->12,5% vol.
Prezzo medio -> 15 euro
Presunte Calorie -> 70 Kcal/100ml.
