Il meglio del 2014 su FoodWineBeer

Anche quest’anno volge al termine, allora vediamo assieme il meglio del 2014 su FoodWineBeer.it in attesa di scoprire cosa ci porterà il 2015.

Vi propongo quindi una selezione di vini e birre che mi sono particolarmente rimasti impressi.

Iniziamo la carrellata del meglio del 2014 su FoodWineBeer con i vini:

VINI ROSSI

La mia passione. Qui c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Ed io scelgo tra i migliori il Brunello di Montalcino DOCG 2005 Pieri Agostina assolutamente non austero e bevibile in maniera esagerata per essere un Brunello.

Rimaniamo tra i grandi vini con il Riserva Grandi Annate Avignonesi Vino Nobile di Montepulciano DOCG 2003, una roccia, un vino di carattere, grande bevuta.

Ma non c’è solo la Toscana, andiamo in Sicilia e lo facciamo cantando con il Cantante Etna Rosso DOC 2004 vino vulcanico ma armonioso come le note dei Simply Red, il cui cantante appunto possiede la tenuta dove si produce questo gran bel vino.

Si cambia isola, e si passa alla Sardegna, il mio amore, con due vini addirittura, un più canonico ovvero il Buio Rosso Carignano del Sulcis DOC Cantina Mesa, ed uno più estremo come il Baie di Palmas Carignano del Sulcis DOC Cantine di Santadi , due espressioni diverse dello stesso territorio, due interpretazioni magistrali che non dovete farvi sfuggire.

Ma da Marchigiano trapiantato in Romagna posso dimenticare i vini delle mie terre? No, e chiudo il meglio del 2014 su FoodWineBeer per i Rossi con il Limbecca Sangiovese di Romagna DOC Superiore Francesconi Paolo un prodotto biologico che porta l’alta qualità a tavola con ogni pietanza, ed il Costa del Riccio Pinot Nero 2009 Fosso dei Ronchi che mi ha stupito perché il Pinot Nero non è facile da interpretare, e farlo nelle Marche…tanto di cappello! 

E come al Vinitaly non possono mancare le menzioni d’onore, che vanno al sontuoso Brunello di Montalcino DOCG 2002 Etichetta Blu Fattoria dei Barbi,  al sempreverde Lis Neris Rosso DOC Merlot Cabernet Sauvignon 2007 ed al perfetto Marina Cvetic Montepulciano d’Abruzzo DOC S.Martino Rosso.

VINI BIANCHI (E ROSATI).

Per la sezione il meglio del 2014 di FoodWineBeer sui vini bianchi sarò meno logorroico, perché ne bevo meno.

Ho pensato quindi di metterci in mezzo anche i rosati.

Inizio proprio da uno di questi, il Rosé Cà Pruccolo, semplicemente perfetto nella sua esistenza aleatoria, un anno c’è, l’anno dopo chissà.

Torniamo al bianco con il Tardivo ma non Tardo Stefano Antonucci, un Verdicchio dei Castelli Di Jesi che ha una storia che vi invito a leggere.

Ci spostiamo a nord e lo facciamo con un vino che mi ha fatto esclamare “caxxo che buono!”, il Rosa Canina Fruscalzo Traminer Aromatico Delle Venezie IGP . Leggete l’articolo, ma ancor meglio bevetelo.

Ma a parte questa eccezione ritorniamo al sole del centro Italia che da vini di gran carattere, anzi centro sud con il Fiano IGT Salento dei Poderi Angelini , il Moro di Marco Carpineti Lazio IGT Bianco ed il Petit Manseng Lazio IGT Casale del Giglio .

Finiamo la carrellata dei migliori bianchi 2014 su FoodWineBeer con un mio personale amore, il Ritratto Bianco 2008 La Vis che ci coccola con profumi e gusto.

SPUMANTI.

Meglio che mi trattengo perché nel 2014 su FoodWineBeer ne ho ospitati tanti di spumanti buoni.

Ed allora per campanilismo elimino i Francesi, e parlerò solo degli italiani.

Musica maestro, e le danze le apre il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2001 , la perfezione non esiste ma qui ci siamo molto ma molto vicini.

Da un grande classico ad una innovazione, il Pertinello Metodo Classico Extra Brut VSQ che porta il Sangiovese nel mondo degli spumanti. Si avete capito bene, Sangiovese.

Romagna terra di spumanti, non è proprio così ma lo Spumante Metodo Classico Valle delle Lepri unito al precedente ci potrebbe fare pensare che la tendenza sia cambiata. Va a finire che canteremo “evviva la Romagna, evviva lo spumante…”.

Mi rendo conto che sto ricalcando i consigli per gli acquisti di Natale 2014, ed allora pur ritenendo i prodotti ivi consigliati come il TOP, del resto vi consiglio solo il meglio, vado fuori schema con il Murgo Brut Rosé Metodo ClassicoParticolare, ma buono.

BIRRA

Vero leit motiv del 2014 la birra non manca mai sulla mia tavola, e devo dire che scegliere le migliori birre del 2014 su FoodWineBeer tra tutte quelle provate non è facile. Anche perché sono tante, pensate che solo nel 2014 ho provato più di 140 tipi di birre diverse.

Quindi sarà impossibile non escludere qualche buon prodotto.

Nessuno se ne abbia male, ed iniziamo citando la Birra La Trappe Quadrupel Oak Aged provata in due diversi lotti, immancabile per chi ama le birre adatte ad essere invecchiate.

Visto che siamo in inverno allora andiamo giù di birra N’Ice Chouffe, una Saison da non farsi sfuggire quando fuori nevica.

Non vi piacciono le birre scure? Peccato perché anche la birra St. Bernardus Abt 12 Watou é scura ed è troppo buona. Con del cioccolato fondente poi…

Diamo spazio anche a qualcosa di meno marrone, ad esempio l’ottima La Rulles Blonde Biere de Gaume della Brasserie Artisanale de Rulles saporita e leggera allo stesso tempo.

E se ci incontrassimo a metà? Una rossa come La Trouffette Rousse della Brasserie de Bastogne mette tutti d’accordo.

Insomma più vado avanti e più capisco che praticamente ne dovrei nominare almeno altre venti per rendere giustizia a tutti, quindi fate così , leggete la sezione birre per intero e vi lascio in chiusura di questo articolo sul meglio del 2014 di FoodWineBeer con una chicca per celiaci che senza svenarsi col prezzo si possono bere una buona birra come la Green’s Original Gluten Free Dark.

Vergari Samuele

Pubblicato da Vergari Samuele

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