Con la Green’ s Blond Ale Gluten Free scrivo l’ennesimo capitolo nel filone delle birre per celiaci, ma oramai posso dire che queste sono birre per tutti.
Non ha nulla da invidiare alle altre birre, quindi visto il basso contenuto di glutine che ne favorisce la digeribilità la si può scegliere allegramente.
Vediamola assieme.
Non ho fatto il video alla Green’ s Blond Ale Gluten Free, quindi ve la devo descrivere alla vecchia maniera.
Cercherò di rendere l’idea del colore, come ho sempre fatto fino a poco tempo fa.
E’ una birra bionda, di un giallo chiaro molto torbido, con un piccolo cappello di schiuma bianca molto persistente. (La foto in apertura di articolo l’ho fatta dopo circa un minuto e se ne vede ancora tanta).
I profumi della Green’ s Blond Ale Gluten Free sono aperti dal lievito e poi si sente una aroma fruttato e del mais in chiusura.
Nel sapore la fa da padrone il cereale, o per lo meno fa da padrone di casa perché dopo un sapore di grano che ci accoglie in apertura viene fuori una componente erbacea del luppolo, con un delicato amaro che ci accompagna fino alla fine.
Una buona Belgial Ale, io pensavo fosse una lager ed ho usato un bicchiere a cono, invece ci vuole il calice a tulipano.
Servita a 6 gradi, si abbina ad una vasta gamma di piatti tra cui la carne di maiale, alla griglia o al forno o anche una bella arista cotta in pentola e non disdegna nemmeno i formaggi, erborinati o non, di media stagionatura.
Sebbene sia fresca e bevibile, la Green’ s Blond Ale Gluten Free ha 5,8 gradi, che non dimostra, che non si sentono, ma ci sono quindi bisogna tenerli presente. Una bottiglia da 33 cl. basta per togliersi la sete a tavola senza togliersi la patente alla guida.
La scheda di sintesi:
Produzione -> Belgio , Lochristi.
Tipologia -> Belgian Ale Senza Glutine.
Gradazione -> 5,8 % vol
Temperatura di servizio -> 6°
Produttore -> De Proef Brouwerij su ricetta Green’s
Calorie stimate -> 50 Kcal/100Gr.
Prezzo medio -> 3,5 € 33cl.
