Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2001

Dopo più di una settimana rompo il silenzio e lo faccio col botto , stappando il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2001 uno Spumante Metodo Classico Brut che appartiene al filone dei TrentoDoc , è fatto con Chardonnay in purezza e onestamente non ha bisogno della mia presentazione.

Ma io non mi faccio influenzare da nessuno e quindi ve lo descrivo alla mia maniera. Su FoodWineBeer.it

Il riposo del guerriero interrotto dal Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2001 .

Beh , cosa c’è di meglio per terminare un riposo che con uno Spumante Metodo Classico Brut fatto da uve Chardonnay in purezza ?

Forse farlo con un TrentoDoc d’autore che riposa sui lieviti per dieci e dico dieci anni.

Potrebbe quasi spaventare , a me lo ha fatto , perché nella mia ignoranza tutto quel tempo sugli lieviti mi fa pensare ad un prodotto pesante.

Invece il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2001 mi ha stupito , e vi spiego perché.

Quando lo stappi fa un botto sordo , non troppo carico , che farebbe pensare a un perlage minuto e delicato.

Invece nel bicchiere assieme al colore giallo dorato carico , si vedono tante bolle , generose anche nelle dimensioni ed un pochino di spuma che si forma quando lo versi e svanisce subito dopo lasciando solo un velo a coprire.

Nel profumo mi arriva lo stupore , il lievito si sente poco , principalmente il profumo è fruttato , con un tocco di dolcezza inaspettato , quasi di zucchero vanigliato.

Di gran corpo , il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2001 è un brut dal bilanciamento perfetto , bere questo spumante è differente da altri prodotti definiti tali.

Ha spinta , si sente subito appena si beve il primo sorso. E’ un piacere passarlo sulla lingua e sul palato , sentire le sue bolle e sopratutto il suo sapore pieno , fruttato al centro con un tocco di mela gialla , erbaceo verso il finale , che è asciutto e dona finalmente spazio ai suoi lieviti.

Gli abbinamenti con il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2001 sono meno facili del previsto , ma non perché sia difficile da abbinare. Il fatto è che la sua importanza (nel senso gustativo) lo rende ideale sia ai piatti di pesce saporiti , tranci di tonno ai porcini ad esempio , che alla carne bianca spinta , anche un coniglio alla cacciatora . Carne di maiale come una braciola , ed anche formaggi stagionati.

Ma questo Spumante Metodo Classico Brut allora ha un difetti o no ? Secondo me si , perché nel panorama agguerrito dei Trentodoc si trovano validi prodotti a prezzi ragionevoli , mentre lui costa quasi 80 euro.

E’ vero che affina 10 anni , ma ci sono dei 60 mesi che non scherzano affatto. 

La scheda di sintesi: 

Regione -> Trentino.

Zona -> Vigneto di Maso Pianizza (TN).

Uvaggio -> Chardonnay 100%

Gradazione -> 12,5% vol.

Prezzo medio -> 75 euro.

Presunte Calorie -> 75 Kcal/100ml.