Bella questa, ma il gioco di parole col menage a trois mi è venuto spontaneo per parlare di uno spumante ottenuto con un blend di tre uve autoctone, ovvero il Foss Marai Cuvèe Brut. Vediamo assieme quali sono queste uve e come si trovano ad amoreggiare tra di loro nella stessa bottiglia ;-).
Dritti alla meta, in Foss Marai probabilmente hanno voluto creare uno spumante rotondo ed elegante, che si diversificasse dal classico prosecco e con il Foss Marai cuvèe brut secondo me ci sono riusciti.
E per ottenere questo risultato hanno unito assieme al Glera, anche Chardonnay e Sauvignon.
Ed è da queste uve e da una spumantizzazione con il metodo charmat che nasce il Foss Marai cuvèe brut , che nel bicchiere si mostra di un giallo chiaro, molto chiaro solcato da centinaia di bolle di media dimensione che formano una leggera spumina bianca , discreta e mai invadente.
Ha un profumo vivace, dove la pesca ed i fiori del Glera sono sostenuti da note vegetali degli altri due uvaggi.
Morbido da bere tanto che non sembra quasi un brut, si rivela fresco e sbarazzino confermando poi il tenore zuccherino basso.
Lo berrei in varie occasioni, questa sera l’ho portato a tavola con del salmone, ma nulla vieta di provarlo con formaggi saporiti o anche affettati, tanto che viene quasi da pensare ad un aperitivo mangereccio in cui il Foss Marai cuvèe brut è in grado di trasformare un menage a trois in un orgia di sapori ;-).
Da consumare con moderazione visti i 12 gradi, servitelo in un bel calice alla temperatura uguale alla sua gradazione.
La scheda di sintesi:
Regione -> Veneto
Zona -> Guia , (TV) , area DOCG Valdobbiadene.
Uvaggio -> Blend di Prosecco (Glera) , Chardonnay e Sauvignon.
Gradazione -> 12% vol.
Prezzo medio -> 10 euro.
Presunte Calorie -> 75 Kcal/100ml