E venne il momento anche per il 2015 di pensare agli pneumatici invernali, ed anche se io ho già scelto, ovviamente un occhiata ai test delle varie testate giornalistiche l’ho voluta dare.
Ci sono conferme gradite, sorprese non eclatanti e sopratutto nuovi prodotti.
Andiamo quindi a vedere questa classifica sui pneumatici invernali 2015 ottenuta da un mix di esperienza, confronto tra amici ed ovviamente una base tecnica ottenuta dallo studio dei test condotti da esperti, tra cui quello del Touring Club Svizzero (TCS).
Se volessi dare un titolo eclatante a questo articolo sui migliori pneumatici invernali 2015 potrei dire :- “L’attacco al Re di Germania è fallito!”.
Ci hanno provato dal Giappone con furore e dall’America a suon di tecnologia, ma mentre i primi ci sono andati vicini, i secondi si sono dovuto accontentare della piazza d’onore.
Stò parlando ovviamente di Continental, Yokohama e Goodyear. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di ognuno.
Il numero uno rimane sempre lui, il Continental WinterContact TS850 che di anno in anno resiste agli attacchi dei nemici e non cede mai il passo.
Bagnato e Neve sono i suoi terreni ideali, e d’inverno questo c’è per strada. Ma se la cava bene anche sull’asciutto (ai primi posti del test) e quel che conta è che ha anche un ottima durata, assieme ad un attrito di rotolamento contenuto che incide positivamente sui consumi.
Ce la faranno mai a spodestarlo? E sopratutto, visto che è sul mercato da qualche anno, quando uscirà il suo successore? Non lo so, ma intanto godiamocelo, e se volete saperne di più leggete qui…
Una sorpresa non eclatante, così si potrebbe definire lo Yokohama W.Drive V905.
Già in alta classifica per quel che riguarda gli pneumatici invernali negli anni passati, in questo 2015 la casa del sol levante si piazza ai vertici assoluti.
Il migliore su asciutto, paga dazio su neve e ghiaccio dove si rivela nella norma, non eccelle nemmeno nei consumi pur essendo a livelli alti e quindi per questo motivo il Re è salvo.
Molto equilibrato, consigliato per il centro sud Italia dove nevica poco e l’inverno è più mite.
Invece chi sceglie il Goodyear Ultragrip 9 è meglio che abiti in una zona piovosa e mediamente nevosa perché questo pneumatico invernale dell’asciutto non vuole nemmeno sentire l’odore.
Un difetto che eredita dai suoi predecessori, che ho avuto modo di provare ed in effetti su asciutto si rivelavano gommosi ed imprecisi. Addirittura l’Ultragrip 7 che ho usato per due stagioni, su asciutto tendeva a rovinare i tasselli sbeccandoli.
Per fortuna sono state due stagioni piovose e nevose.
Quindi, tirando le somme di questa classifica di pneumatici invernali, visti i costi appiattiti a differenze nell’ordine dei 5 euro a gomma, viene spontaneo scegliere il Continental, anche perché nei preventivi che mi sono trovato davanti non era lui il più caro!
Insomma un best buy che spiazza gli avversari. Mi raccomando poi di non cadere nella tentazione delle gomme cinesi, che per un risparmio che in genere al massimo arriva ad 80 euro a treno, rischia di farvi molti più danni uscendo di strada…
