Ca’ del Bosco Cuvee Prestige Brut Sboccatura 2012 , serve altro ?

Ca del Bosco Cuvee Prestige Brut Sboccatura 2012
Ca’ del Bosco Cuvee Prestige Brut Sboccatura 2012

Per uno come me è difficile parlare di un prodotto come il Ca’ del Bosco Cuvée Prestige Brut , perché io sono un semplice appassionato e non un intenditore affermato mentre lui è “il Franciacorta” , tra i più conosciuti e osannati. Quindi che io ne parli bene o male , l’opinione di molti non cambierà. Ma non è mia intenzione parlarne male perché è ottimo , e non intendo nemmeno osannarlo perché lo fan tutti, lo voglio descrivere così com’è.

Dici Ca’ del Bosco e subito le persone che ti circondano iniziano a dire ” a sì buono ” , “ottimo” e magari non lo hanno nemmeno bevuto ma lo conoscono per fama , e fino a un paio di giorni fa non lo avevo mai bevuto nemmeno io, ma in occasione di una cena di pesce mi trovo sul menù un Ca’ del Bosco Cuvée prestige Brut , fresco fresco nella sboccatura 2012.

Arriva a tavola nella sua elegante confezione con il cellophane arancio trasparente , un velo che crea un effetto vedo non vedo quasi eccitante 😉 .

Stappato con il botto , servito a 12 gradi e versato nel giusto calice (non troppo stretto) il Ca del Bosco Cuvée Prestige Brut mette in mostra un perlage da manuale , con bolle sottili ma copiose e intense , che formano una schiuma evanescente , la quale lascia subito intravedere il suo bel colore giallo dorato carico.

E devo dire che il colore lo si vede anche dalla bottiglia , bella l’idea di usare il vetro trasparente rende giustizia al prodotto.

Veniamo ora alle sensazioni olfattive , i lieviti ci sono e rispondono per primi all’appello , lasciando solo in seconda battuta spazio a delicate e fresche note di frutta e agrumi.

Giunge quindi il momento dell’assaggio , il Ca’ del Bosco Cuvée Prestige Brut Sboccatura 2012 è asciutto , brut nel vero senso della parola , solletica il palato e scivola via verso un retrogusto persistente con tutte le caratteristiche tipiche dei Franciacorta DOCG, derivanti dallo Chardonnay.

Questo suo essere elegante ed asciutto potrebbe fuorviare molti e far pensare che sia quasi troppo delicato , ma in realtà a mio parere i maestri che maneggiano le varie annate di vini nobili da miscelare alle uve provenienti dalla nuova vendemmia lo fanno volontariamente risultare tale per renderlo l’ideale accompagnamento di aperitivi e pasti a base di pesce dove specialmente nel caso di fritture , è veramente gradita la sua capacità di pulire il palato e lasciare in bocca una sensazione di freschezza unica.

La scheda di sintesi: 

Regione -> Lombardia.

Zona -> Comune di Ebrusco, Franciacorta (BS).

Uvaggio -> Chardonnay 75%, Pinot Bianco 10%, Pinot Nero 15%.

Gradazione -> 12,5% vol.

Presunte Calorie -> 70 Kcal/100ml

Prezzo medio -> 22 euro, non pochi ma solo per la confezione li vale tutti.

Vergari Samuele

Pubblicato da Vergari Samuele

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