Brunello di Montalcino DOCG 2010 Tenute Silvio Nardi

Brunello di Montalcino DOCG 2010 Tenute Silvio Nardi
Brunello di Montalcino DOCG 2010 Tenute Silvio Nardi

Baby, il Brunello di Montalcino DOCG 2010 Tenute Silvio Nardi è un neonato che mi è capitato sulla tavola per caso.

Ed è un bel caso, quando ti arriva un Brunello in maniera inaspettata.

Vi racconto anche questa, mentre il 5° compleanno di FoodWineBeer si avvicina…

Bella storia quella del Brunello di Montalcino DOCG 2010 Tenute Silvio Nardi, un vino che non ho richiesto, ma ho gradito moltissimo.

Avevo ordinato altro, ma c’è stato un disguido e non è arrivato.

A me onestamente non importava più di tanto, in un momento di relax post capodanno accetto di tutto, però per scusarsi mi hanno offerto un calice di vino, ed il vino era lui, il Brunello di Montalcino DOCG 2010 Tenute Silvio Nardi.

Un calice in cui c’era questo vino dal colore rosso rubino profondo, scuro al centro e rosso violaceo ai lati, tendente al granata.

Profumi non intaccati dal legno, e per merito anche della gioventù inizia ad attrarre il naso con i frutti rossi maturi come la prugna, ma anche la mora e sulla fine aromi balsamici.

Giovane, troppo giovane forse e questo può essere un difetto, ma anche un pregio.

Sicuramente bevuto tra 5 anni le sue caratteristiche sensoriali verranno amplificate, i suoi aromi arrotondati, ma…perché non prenderlo per quello che è?

Infatti bevuto giovane il Brunello di Montalcino DOCG 2010 Tenute Silvio Nardi si rivela quasi fresco, vivace e voluttuoso al palato, che viene avvolto da una sensazione di calore e da un tannino ben presente. Nel finale si sente il passaggio in legno, perché il retrogusto non è molto fruttato, ed è un bene.

Come interpretare gli abbinamenti ? Diciamo che non potendo fare previsioni esatte sul futuro, vi parlo di quello che abbinerei nei prossimi 2 anni, ovvero nella sua fase iniziale di maturazione.

Carni saporite ma non troppo, braciole di maiale, agnello al forno, oppure costolette di castrato.

Carni saporite ma non troppo, braciole di maiale, agnello al forno, oppure costolette di castrato. Un bel primo piatto? Si perché no, magari pici al ragù di cinta senese!

Servitelo a 18 gradi in un calice ampio, per l’annata recente è un vino stappa e bevi, si beve in maniera spontanea, al di sopra dei suoi 14,5 gradi, e costa anche relativamente poco, quindi fateci un bel pensiero !

La scheda di sintesi:

Regione -> Toscana

Zona -> Comune di Montalcino (Si).

Uvaggio -> Sangiovese Grosso (Brunello) 100%

Gradazione ->14,5% vol. (Annata 2010)

Presunte Calorie -> 90 Kcal/100ml

Prezzo medio -> 28 euro per 75cl.

Vergari Samuele

Pubblicato da Vergari Samuele

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