Birra Mozzo Cervisia Amber Ale

Birra Mozzo Cervisia Amber Ale
Birra Mozzo Cervisia Amber Ale

Bevendo la Birra Mozzo della Cervisia mi sono guardato alle spalle ed ho visto che di strada nel mondo della birra ne ho fatta tanta, anche se non è mai abbastanza.

E in questi 5 anni di blog sono cambiati anche i miei gusti, ed il modo di bere.

Cosicché bevendo questa Amber Ale mi sono posto mille domande, ed alla fine qualche risposta l’ho avuta. Voglio darne anche a voi, su FoodWineBeer.it

La Birra Mozzo prodotta col marchio Cervisia è una Amber Ale che ha scatenato mille domande in me, e la prima è stata: chi la produce?

Andando a fondo alla questione viene fuori che questo marchio Cervisia nasce nel 1906 a Genova, nella Fabbrica Birra Cervisia di Rivarolo Ligure, che già nel 1932 cambiò ragione sociale in Birra Cervisia Società Anonima. Nel 1952 la birreria venne rilevata, insieme alla birreria Metger ed altre, dai F.lli Luciani: cambiò quindi nuovamente ragione sociale e diventò Società per Azioni Metger.

Nel 1974 il gruppo fu acquisito dalla birreria Dreher che continuò la produzione fino al 1985, anno in cui chiuse definitivamente.

Oggi il marchio è stato rispoverato ma il produttore è… Birra Amarcord!  

Ebbene si, in quel di Apecchio tra le varie birre ecco spuntare questa Birra Mozzo, dal colore marrone ramato torbido e dalla schiuma scarsa, pannosa, color nocciola chiaro.

Nei profumi c’è di tutto e di più, bergamotto, caramello, burro, lemon grass ed altro che deriva dall’abuso di luppoli.

Le premesse sono buone, ma alla prima prova del palato, complice il fatto di averla bevuta dopo una Chimay non mi ha convinto e mi è sembrata sbilanciata nel gusto e piatta nel corpo.

Poi l’ho bevuta una seconda volta, da sola e le cose sono migliorate. Non di tanto nel corpo, sempre abbastanza acquoso e con poca carbonatazione a sostenere la bevuta. Un pochino di più nel gusto, dove la sua natura agrodolce si palesa in una alternanza di dolce ad inizio sorsata e di amaro alla fine della bevuta.

La birra mozzo con queste premesse è difficile da abbinare, vuole piatti che la assecondino come il maiale in agrodolce, un anatra all’arancia o gamberi ai 5 colori.

Servitela a 6 gradi in un bicchiere a cono o in una pinta, ha 5,4 gradi ma non si sentono più di tanto. Alla fine è una bevuta alternativa a 2,5€ per 33cl.

La scheda di sintesi: 

Produzione -> Italia, Apecchio (PU).

Tipologia -> Amber Ale

Gradazione -> 5,4 % vol

Temperatura di servizio -> 6°

Produttore -> Birra Amarcord -> http://www.birraamarcord.it/index.php

Presunte Calorie -> 60 Kcal/100ml

Prezzo medio -> 2,5€ 33cl.

Vergari Samuele

Pubblicato da Vergari Samuele

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