Nel precedente articolo sulla Menabrea 7,5 ad un certo punto dicevo “ad esempio anche nelle artigianali o presunte tali ce ne sono di simili”, e prontamente eccone una da portare “ad esempio” , la Birra Bourgogne des Flandres Ambree.
Una birra di provenienza Belga, prodotta da un birrificio in origine artigianale (Timmermans) ma non per questo non assoggettato alle regole del marketing moderno, così da produrre questa Birra Bourgogne des Flandres Ambree , come variante da esportazione della classica Bourgogne de Flandres disponibile in variante Brune e Blonde.
Una artigianale o semi industriale quindi, con un prezzo ed un formato paragonabile e con caratteristiche per un certo verso simili alle industriali di buon livello.( Forse la qualità degli ingredienti…).
E’ ambrata nel vero senso della parola , e come tale ha un colore giallo scuro – marrone chiaro abbastanza trasparente con le bollicine che sono ben visibili e salgono a formare una schiuma chiara e densa ma non abbondante e di media persistenza.
La Birra Bourgogne des Flandres Ambree ha un profumo delicato di malto tostato con punte di spezie e luppolo in fiore sul finale.
Il suo sapore è abboccato con una nota iniziale di caramello subito mitigata dal malto e da un finale vagamente speziato. Va detto che è una birra di medio corpo, e come gradazione rimane piuttosto leggera con soli 5,2 gradi.
Perciò rimane valida anche come birra da compagnia nei pomeriggi primaverili , oppure accompagna aperitivi e snack o al limite un qualche formaggio leggero, servita nel classico calice a tulipano dove si esprime al meglio.
La scheda di sintesi:
Produzione -> Belgio, Bruxelles.
Tipologia -> Belgian Special Ale.
Gradazione -> 5,2% vol.
Presunte Calorie -> 55 Kcal/100ml.
Temperatura di servizio -> 8°
Produttore -> Timmermans (Gruppo Anthony Martin)
