Bere la Birra Bad Brewer Pale Ale è stata come rinascere.
Non tanto per la birra in se e per se, ma per il fatto che provenendo da due settimane di medicine ed acqua, bere birra è stata una bella liberazione.
Se poi è buona…tanto meglio.
La Birra Bad Brewer Pale Ale è la seconda birra della beer-firm Riccionese “Bad Brewer” che mi capita di bere.
Invece di Pale Ale ne ho bevute tante.
E conosco bene lo stile.
Però ognuno lo interpreta a modo suo, più o meno bilanciato.
La Birra Bad Brewer Pale Ale ha fatto una scelta ben precisa, partendo dal colore dorato carico, velato ma non troppo e coperto di schiuma bianca (vira leggermente al giallo) e compatta. Inoltre è anche duratura.
Parca nei profumi, non esplode al naso. Dopo ripetute “sniffate” si sente una predominanza erbacea, agrume sottile ed alberi in fiore.
Tutta la delicatezza del suo profumo viene spazzata via dal gusto dirompente.
Non ha molto corpo e nemmeno una carbonatazione spinta, ma il sapore di agrume è così intenso che addirittura arriva ad essere pungente, sfocia nella resina, e solo sul finale viene addolcito dal malto, che prova ad arginare il luppolo senza riuscirci. Finale asciutto.
Mi piace, una bevuta intensa che rende sufficiente la bottiglia da 33 centilitri.
Da bere in abbinamento al pesce la Birra Bad Brewer Pale Ale è perfetta. Fritto e griglia inclusi. Ma anche le carni bianche la acclamano, specialmente quelle più unte come un coniglio in padella.
Servitela a 5 gradi in un bicchiere a cono largo, ha un titolo alcolometrico di 6 gradi ma non li dimostra, l’alcool non si sente in mezzo a tutto quel luppolo.
La scheda di sintesi:
Produzione -> Italia, Apecchio (PU).
Tipologia -> Pale Ale
Gradazione -> 6,0 % vol
Temperatura di servizio -> 5°
Produttore -> La beer firm “Bad Brewer” è di Riccione, ma viene prodotta ad Apecchio da non si sa chi dietro ricetta di Andrea Pausler.
Presunte Calorie -> 55 Kcal/100ml
Prezzo medio -> 2€ 33cl.
