Il Bianchello del Metauro DOC Borgo Torre dell’azienda agraria Claudio Morelli segue a ruota il fratello.
Con il quale condivide tanto eppure si differenzia abbastanza.
E non solo nell’etichetta.
Tanto per cominciare il Bianchello del Metauro DOC Borgo Torre Claudio Morelli viene da una zona diversa, Fratterosa, con un terreno diverso ed un esposizione diversa.
Quindi a poco serve dire che l’uvaggio é lo stesso, e subisce lo stesso trattamento ed affinamento.
Si sa, un vino non è solo uva, è anche terroir.
Ma io sono ignorante e non potrei mettermi ad insegnare a nessuno questi concetti e così, parlo del vino.
Giallo carico, non si può definire paglierino, ha anche dei riflessi dorati insomma un bel colore intenso.
Nei profumi gli agrumi si sentono abbastanza, al punto da riuscire a coprire parzialmente i fiori di campo.
Bevendo il Bianchello del Metauro DOC Borgo Torre Claudio Morelli ho avuto una sensazione di maggiore freschezza rispetto a “Le Terrazze”, che credevo dovuta ad una acidità più alta ed invece sulla carta è il contrario.
Comunque il suo gusto sapido verso il finale vira decisamente sul fresco con note quasi balsamiche.
Abbandonate le carni bianche e come abbinamenti mettete a tavola il pesce, dagli antipasti freddi a quelli caldi, primi piatti saporiti ma leggeri come questo, oppure anche fritto e grigliata.
Servitelo a 12 gradi un un calice ampio, è un vino bianco fermo che ha 12,5 gradi e si beve molto bene, ma meglio non esagerare con i bicchieri.
Ma io non dovendo guidare ho esagerato, mi sono bevuto più di mezza bottiglia del Bianchello del Metauro DOC Borgo Torre Claudio Morelli e devo dire che il giorno dopo la testa stava molto bene. Buon segno.
La scheda di sintesi:
Regione -> Marche.
Zona -> Fratterosa (PU).
Uvaggio -> Bianchello del Metauro (Biancame) 100%
Gradazione -> 12,5% vol.
Prezzo medio -> 10€ 75cl.
Presunte Calorie -> 75 Kcal/100ml.
