Prosecco ieri , prosecco oggi , non è un proverbio ma la realtà perché mangiando sempre pesce le probabilità di incappare in un prosecco sono alte , e con i crostacei niente di meglio che un Bepin de Eto Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry Millesimato 2010.
Ammetto che la bottiglia scelta dal produttore è particolare come se avesse paura che impugnando male il suo Bepin de Eto Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry Millesimato 2010 qualche maldestro potesse farsela scivolare dalle mani.
Ed in effetti sarebbe un peccato sprecare cotale nettare pregiato , meglio andare sul sicuro con questa pesante zigrinatura che fa assumere alla bottiglia una sembianza di pigna.
Ma non voglio parlare solo della bottiglia , anzi il focus dell’articolo è sul contenuto cioè il Bepin de Eto Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry Millesimato 2010.
Perlage intenso e schiuma abbondante fanno da contorno al suo bel giallo paglierino vivo , ed anche l’orecchio non può fare a meno di notare lo scoppiettio delle sue bollicine.
Profumato a dir poco , non si ferma al classico sentore di frutta gialla ma esprime odori di violette di campo e rose , tanto che sembra di essere vicino ad una siepe fiorita.
Il suo gusto fresco è esaltato dalla sua euforia frizzante e dalla moderata acidità finale che non nasconde alcune note di agrume veramente piacevoli.
Leggero con i suoi 11,5% il Bepin de Eto Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry Millesimato 2010 è adatto agli antipasti delicati , e perfetto anche coi crostacei , ha accompagnato sia le canocchie al vapore che i paccheri all’astice , ma potrebbe fare da aperitivo di lusso oppure accompagnare pasticceria secca a fine pasto.
La scheda di sintesi:
Regione -> Veneto
Zona -> San Pietro di Feletto , area D.O.C.G. colli di Conegliano.
Uvaggio -> Prosecco (Glera) 100%
Gradazione ->11,5% vol.
Prezzo medio -> 8 euro.
Presunte Calorie -> 70 Kcal/100ml.
