Ogni occasione è buona per provare un vino nuovo , figuriamoci una cena di pesce in un ristorante che è stato anche premiato per gli abbinamenti proposti tra cibo e vino ; dalla sua cantina ho scelto il Bellavista Curtefranca Bianco DOC 2010.
Questo Bellavista Curtefranca Bianco DOC 2010 lo dovevo proprio provare , abituato ai vari Franciacorta con le bollicine , l’idea di un vino fermo prodotto nella stessa zona mi ispirava.
L’ho scelto per accompagnare tutto il pasto , ma grazie ad un aperitivo sostenuto , in realtà il Curtefranca lo abbiamo stappato assieme al primo piatto.
Versato nel bicchiere si presenta di un colore giallo chiaro estremamente limpido e brillante , uniforme e privo di riflessi o venature : un piacere per gli occhi.
Avvicinandolo al naso , si sente subito la componente predominante dello Chardonnay , sotto forma di profumi floreali delicati , i tipici profumi di primavera emanati dalla violette di bosco.
Bevendolo si apprezza fin da subito la sua neutralità nei confronti dei sapori delle pietanze che accompagna. Un vino che non possiamo definire secco , ma asciutto e molto bilanciato con un gusto decisamente pieno e stabile dal primo contatto con la lingua al momento della deglutizione.
Un piacere da bere questo Bellavista Curtefranca Bianco DOC 2010 , unico vino fermo della produzione dell’azienda Bellavista , servito a 10° in un calice con bocca a media ampiezza , è uno dei vini che ” ti frega ” perché ne bevi molto senza pensare che ha i classici 12,5 gradi dei vini prodotti in Franciacorta.
La scheda di sintesi:
Regione -> Lombardia.
Zona -> Vigneti collinari della Franciacorta esposti a Sud.
Uvaggio -> 5% Pinot Nero , 95% Chardonnay.
Gradazione ->12,5% vol.
Prezzo Medio -> 11 € per 75 cl.
Presunte Calorie -> 75 Kcal/100ml.
