Barone Pizzini Franciacorta DOCG Brut Rosé Millesimato 2009

Barone Pizzini Franciacorta DOCG Brut Rosé Millesimato 2009
Barone Pizzini Franciacorta DOCG Brut Rosé Millesimato 2009

Insomma, penso sia chiaro che ultimamente mi piacciono i metodo classico come il Barone Pizzini Franciacorta DOCG Brut Rosé Millesimato 2009.

Ne bevo in continuazione, ogni occasione è quella giusta, forse perché sono versatili negli abbinamenti, di buona fattura e non troppo impegnativi in molti casi, ma nemmeno banali e semplici come alcuni spumanti metodo charmat di bassa leva.

Ma…torniamo al soggetto di questo articolo e vediamo cosa mi ha lasciato come impressioni.



Bisogna proprio dire che un prodotto come il Barone Pizzini Franciacorta DOCG Brut Rosé Millesimato 2009 non ha nessuna remore nei confronti con i cugini di oltralpe.

Bisogna ovviamente tenere presente un parametro come la fascia di prezzo, fondamentale per capire i suoi rivali.

Meno di 25 euro per lui, cifra che per gli champagne rosé è off limits.

Insomma, il made in Italy segna un altro punto, con questo prodotto dal colore rosa brillante, limpido e con riflessi ramati coperti da una schiuma chiara, scarsa in quantità, ma che svanisce lentamente poiché alimentata da un perlage fine ma abbondante.

Il profumo del Barone Pizzini Franciacorta DOCG Brut Rosé Millesimato 2009 è quello della rosa, condito dai frutti di bosco acerbi e un fondo vinoso che emerge solo con l’innalzarsi della temperatura ben oltre al valore stimato come ideale per il servizio.

Gusto pieno, sapido e con una bassa acidità che unita al suo fine perlage lo rende pulente, gratificante ed un minino rinfrescante.

Diciamo che questo prodotto interamente Bio, prodotto da Pinot Nero vinificato in rosa e lasciato 30 mesi sui lieviti è notevole, ed originale.

Versatile negli abbinamenti, si passa dalla carne bianca al pesce con leggerezza, petto di tacchino alla griglia o filetto di salmone in padella poco cambia, insalata di pollo o insalata di pesce, fate voi!

In mezzo a tutti questi abbinamenti non dimentichiamo che quando un vino è buono, lo è anche da solo.

Servitelo in un calice a coppa o in un calice alto a bocca medio ampia, a 8 gradi di temperatura. Nell’annata 2009 ha 12 gradi ed in effetti è facile berne più di un bicchiere. Una bottiglia in due? Finisce subito.

La scheda di sintesi:

Regione -> Lombardia (Brescia).

Zona -> Regione Franciacorta , Provaglio d’Iseo. 

Uvaggio -> Pinot Nero 100%. 

Gradazione -> 12,0% vol.(Millesimo 2009)

Prezzo medio -> 24 euro, 75cl.

Presunte Calorie -> 75 Kcal/100ml.

Vergari Samuele

Pubblicato da Vergari Samuele

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