Segnana Grappa Solera di Solera

Segnana Grappa Solera di Solera
Segnana Grappa Solera di Solera

Dalla distilleria Segnana arriva questa Grappa Solera di Solera, che prende il nome dal metodo di affinamento Soleras usato per gli sherry.

Ma non segue solo tradizioni iberiche, perché è ligia anche alla tradizionale distillazione delle vinacce fresche che Paolo Segnana nel 1860 faceva con una distilleria portatile.

Invece i nuovi proprietari dal 1982, i fratelli Lunelli, hanno risolto il problema mettendo la distilleria di fianco allo stabilimento di produzione delle bollicine Ferrari.

Così appena spremute le uve per ottenere i vari TrentoDOC, vengono poi distillate per diventare grappa.

Non è dato sapere le vinacce che compongono la Grappa Segnana Solera di Solera ma essendo quelle usate per gli spumanti metodo classico, immagino siano Chardonnay, Pinot Nero e Bianco.

Non mi soffermerò nemmeno sul metodo di invecchiamento Soleras che potrete scoprire grazie al link messo nel titolo.

Parlerò direttamente di lei, e di come si presenta versandola nel bicchiere a ballon.

Esteticamente ha un colore marroncino ambrato scuro, brillante e trasparente, identico a quello che si vede nella foto della bottiglia.

Nei profumi la Grappa Segnana Solera di Solera manda al naso una serie di segnali forti, alcool e frutti rossi maturi che la fanno sembrare ciliegie sotto spirito, poi arriva il legno, un odore vinoso, vinaccia a bucce rosse, e sul finale vaniglia.

Mi piace che poi tutta questa confusione si riveli invece in bocca sotto forma di ordine, si parte dall’alcool, si va subito sull’amarena, si passa al miele ed all’uva sultanina e termina con le spezie pungenti.

Il tutto in un filo conduttore di morbidezza ma con tanto corpo e sostanza, il classico pugno di ferro in guanto di velluto.

La Grappa Segnana Solera di Solera ha i classici 40 gradi ma sembrano di più, va servita ovviamente a temperatura ambiente, e goduta con del fondente o un sigaro. Ma io non fumo.

La scheda di sintesi: 

Regione -> Trentino – Alto Adige.

Zona -> Trento (TN).

Uve -> Vinacce non dichiarate (Credo  Pinot Nero, Bianco e Chardonnay).

Gradazione -> 40% vol.

Prezzo medio -> 18 euro per la 70 cl. (Non fatevela sfuggire).

Presunte Calorie -> 225 Kcal/100ml.

Vergari Samuele

Pubblicato da Vergari Samuele

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