Forse l’unico problema del Ferrari Brut TrentoDOC Metodo Classico è il suo prezzo, mediamente giusto, solitamente troppo basso ed in alcuni casi in svendita.
Le chiamano offerte è vero, ed io mi metto tra quelli che ne approfittano a mani basse, però certe volte ledono l’immagine del prodotto, facendolo sembrare meno buono di quello che veramente è.
Provatelo, bevetelo senza pensare al prezzo, all’etichetta o a nient’altro e solo così potrete capire quanto vale veramente.
Non sto dicendo che il Ferrari Brut TrentoDOC Metodo Classico è la fine del mondo, ma nemmeno che è un prodotto da 11 euro a bottiglia.
Vero, è il prodotto entry level della maison dei Fratelli Lunelli, ho già provato altri loro prodotti ben più blasonati, ma ne ho bevuti di peggiori di altre case ad un costo quasi il doppio, insomma è veramente difficile orientarsi solo con il prezzo.
Per questo non lo citerò più (tranne che nella scheda riassuntiva finale) e mi limiterò a parlare di questo metodo classico 100% Chardonnay,
Stapparlo col botto è un piacere, ed arriva subito una vampata di profumo di crosta di pane.
Dal botto si capisce anche che il suo perlage é intenso.
Infatti versato nel bicchiere assieme al suo colore giallo brillante con riflessi tra il limone ed il dorato, ci sono tante bolle di dimensioni generose che però non sfociano in un eccesso schiuma, ma contribuiscono a mantenerla viva.
Crosta di pane dicevamo ed in effetti nel Ferrari Brut TrentoDOC Metodo Classico questo è il primo profumo che si sente, frutto dei 24 mesi passati sui lieviti, poi a seguire emerge un classico profumo erbaceo e varietale dello Chardonnay unito a della mela verde.
Al primo sorso quello che salta al naso, pardon, al palato è di nuovo l’esuberanza delle sue bolle.
Però poi si può apprezzare il suo gusto pulito, asciutto all’inizio dove il lievito marca il passo, fruttato in un secondo passaggio e fresco sul finale.
Vasta gamma di abbinamenti con il Ferrari Brut TrentoDOC Metodo Classico, si parte dai salumi e formaggi, si passa attraverso le carni bianche saporite come ad esempio un pollo alle mandorle, per finire con il pesce dove risulta un pochino invasivo per gli antipasti freddi, ma può rivelarsi vincente con grigliate e fritti.
Nei primi piatti? Evitiamo il sugo di pomodoro, meglio uno gnocco ai 4 formaggi o un risotto salsiccia e cipolla.
Servitelo in un calice medio – ampio, ha 12,5 gradi che si sentono il giusto, ma la temperatura di 8 gradi a cui viene versato nel bicchiere aiuta a berne in abbondanza, meglio non esagerare se dovete guidare.
La scheda di sintesi:
Regione -> Trentino Alto – Adige .
Zona -> Varie zone del Trentino, tra la Val d’Adige, Val di Cembra e VAlle dei Laghi.
Uvaggio -> Chardonnay 100%
Gradazione -> 12,5% vol.
Prezzo medio -> 11 euro nel 75cl. ed in giro c’è anche il Magnum, oltre al 375ml. che non tengo proprio in considerazione…
Presunte Calorie -> 75 Kcal/100ml.
