Consigli per i regali di Natale 2014 by FoodWineBeer

Dopo un anno di pausa tornano i miei consigli per i regali di Natale, ed anche se siamo nel 2014 inizio dicendo che quelli dati nel 2012 sono ancora validi.

Ma in due anni ne è passata di acqua sotto i ponti, e di vino sulla mia tavola, per non parlare poi della birra.

Ed allora vediamo assieme cosa potreste regalare, sicuri e tranquilli che il vostro regalo verrà apprezzato.

Per i miei consigli per i regali di Natale 2014 ovviamente si parla di vino o di birra. Regalare qualcosa di buono da bere è un ottima idea.

Bevete Italiano, per aiutare la nostra economia e bevete in compagnia per allietare le giornate.

Bevete con moderazione se dovete guidare, ma sopratutto bevete poco ma buono.

Cosa c’è di buono? Vediamolo assieme.

VINI ROSSI

Partiamo con i consigli per i regali di Natale 2014 con il mio amore, i vini rossi. Vi voglio dare alcune opzioni con prezzi a salire, in modo da poter gestire meglio l’acquisto.

Siamo sui 10 euro o meno, che possono sembrare pochi ma ci sono dei vini buoni anche in questa fascia. Partiamo con un Lagrein di quelli leggeri e beverini come il Tramin Lagrein Sudtirol Alto Adige DOC 2012, ideale per iniziare il pasto, oppure con il Marzaiola Lacrima di Morro d’Alba DOC Terre di Monte Schiavo , adatto ai primi piatti con sugo di selvaggina.

Entriamo nella fascia 10-20 euro e troviamo una sorpresa da supermercato, il Ca Dis Amarone della Valpolicella DOC 2009, a tavola con la carne alla brace fa una grande figura. Altra grande figura la fa il Montepulciano d’Abruzzo DOC S.Martino Rosso di Marina Cvetic, che esprime una gran forza tanto che la carne di selvaggina anche aromatizzata e speziata non lo spaventa affatto.

Per 20 – 30 euro iniziamo già a pretendere di più, ed ecco che arriva l’ Amarone della Valpolicella Classico DOC 2008 di Zenato in gran forma con i suoi 16,5 gradi, è un regalo sicuramente gradito anche a chi ama tenere i vini a lungo in cantina. E’ vero che il prezzo non sempre va di pari passo con la bontà, ma con il Nero di Troia 2007 de le Vigne di Rasciatano si può dire che la sua bontà supera il suo prezzo. Qui siamo quasi nei vini da formaggi stagionati, e comunque onore alla Puglia.

Ora andiamo nella fascia 30-40 , bel regalo davvero. Una sola bottiglia basta a fare felice un appassionato. Allora potete optare per il Desiderio Cortona DOC 2007 di Avignonesi, un vino che non ha bisogno di descrizioni. Oppure rimanendo in Toscana ecco il Brunello di Montalcino DOCG 2005 Pieri Agostina, che invece non conoscevo.

Se poi siete di manica larga oppure non vi interessa il prezzo allora vi lascio gli ultimi consigli per i regali di Natale sui vini rossi, nominando il Brunello di Montalcino DOCG 1998 Salvioni, che si trova poco ma vanno bene anche altre annate, ed anche un Magnum di Amarone della Valpolicella DOC Classico Monte Cà Bianca 2004 Begali.

VINI BIANCHI FERMI

Non è facile a parer mio trovare un bianco fermo buono, specialmente se come me non siete dei fans del genere. Però di bianchi buoni ne ho bevuti tanti, e mi sento di poter consigliare anche a voi un regalo a chi li ama.

Vado un pochino in ordine sparso, e parto con un vino da meno di 15 euro, ovvero il Ritratto Bianco 2008 La Vis, rotondo esempio di come anche un bianco possa avere una bassa acidità. 

Rimaniamo nella stessa fascia di prezzo con il Poderi Angelini Fiano Salento IGT 2010, un bianco di carattere, asciutto e forte con tanto gusto da dare.

L’occhio vuole la sua parte, e con il Tardivo ma non Tardo Stefano Antonucci nell’etichetta un opera d’arte. Verdicchio maturato oltre la data di vendemmia, lasciato in pianta e raccolto con maestria dall’Azienda Santa Barbara, lasciato poi nelle mani di quel genio di Stefano Antonucci.

Volete avere un tocco originale? Regalate un Lugana, ad esempio il Filo di Arianna, un Lugana Superiore della Tenuta Roveglia, un vino dai grandi aromi, sia al naso che al palato.

Più scrivo questi consigli per i regali di Natale 2014 e più mi rendo conto, che poi non è così vero che i bianchi fermi non mi piacciono molto…

SPUMANTIZZATI .

Scordatevi lo spumante da panettone, nei miei consigli per i regali di Natale 2014 solo brut o pas dosé, senza dimenticare qualche prosecco extra dry, comunque tutti da pasto.

Non che disdegni il panettone, ma mi piace di più con un bel moscato come questo.

Anche qui non me ne abbiano i cugini francesi ma partirò dal più grande antagonista in termini di vendite, il Prosecco e lo faccio con il Valdobbiadene DOCG Prosecco Superiore  Bosco di Gica di Adami Spumanti, di ottima fattura, nulla a che vedere con quelli da pochi euro venduti dalla GDO. E non ne costa 100, ma solo 10.

Cambiamo zona e ci spostiamo sulle Dolomiti per un rosé da urlo, il Rosé Brut Dolomiti di Pojer e Sandri, tanto sapore, tanto colore e insomma tanta roba. Il tutto a 16 euro, non male.

Se volete anche una bella confezione abbiamo il Ferghettina Franciacorta Rosé Brut DOCG 2010, basta aggiungere un fiocco ed il gioco è fatto.

Potrei senza dubbio nominare Cà del Bosco o Bellavista, ma non lo farò perché preferisco essere alternativo e chiudere il discorso con un Spumante Metodo Classico Valle delle Lepri veramente ben fatto e se vogliamo dire che la Romagna non è terra di spumanti facciamolo, ma sappiate che ci sono tanti prodotti che vi smentiranno, come ad esempio il Pertinello Metodo Classico Extra Brut VSQ che vi spiegherà come il sangiovese volendo si può anche bere con le bolle.

E non dimentichiamo in questa carrellata sui consigli per i regali di Natale 2014 anche il lambrusco, che a fine anno con cotechino e lenticchie va via come il pane.

Allora potete optare per il Gran Concerto Rosso Brut Metodo Classico Medici Ermete, uno spumante a base Lambrusco Salamino, ideale per festeggiare con il botto a capodanno ma solo se a mezzanotte siete ancora a tavola davanti al piatto. Non è da bere col panettone. 

BIRRE ARTIGIANALI

Con le birre, salvo alcuni rari casi, si rimane sempre attorno ai 10 euro per una 75 centilitri e vi potete sbizzarrire. Quindi scegliete in base ai gusti di chi la deve ricevere come regalo di Natale.

Per le bionde leggere abbiamo la Tabula Rasa Toccalmatto , birra artigianale in stile saison, chiara e leggera con un gusto asciutto e dissetante, senza essere la solita pils o lager slavata.

Volete più carattere da una bionda? Allora potreste optare per una belga in stile strong ale, ma io voglio rimanere in Italia.

Allora ecco la Imper Ale Triplo Malto Bionda Collesi che con i suoi 9 gradi porta forza e sapore in tavola. 

Passiamo alle rosse, la mia passione (e non solo nelle birre).

In tema di consigli per i regali di Natale mi sento di proporvi la Lalcina, una Birra Rossa Artigianale del Birrificio Le Fate che cogniuga entrambe le cose mettendo in etichetta una bella fata dai capelli rossi con il seno al vento. Specchietto per le allodole? No perché è anche molto buona.

Ma se siete più puritani, o lo è chi deve ricevere il regalo, allora la Birra Rossa Marte di Caber Beer, più canonica nel gusto e nell’etichetta.

Per chi ama le scure, potreste scegliere la Birra Atra di 32 via dei Birrai, intensa nel sapore e nel colore, oro nero che già ho osanntao come una tra le più buone birre del 2013. Tra le altre cose il fine anno si avvicina e dovrei fare le classifiche anche del 2014.

Allora butto già li una delle più buone del 2014, scura ed intensa, la Birra completa come la Chocarrubica del Birrificio Grado Plato, una birra che bevuta da sola regala intense soddisfazioni. Col cioccolato…di più

Ovviamente questo è solo un piccolo estratto per i consigli sui regali di Natale 2014, ma siccome le birre sono tante e di tutti i tipi date un occhiata alla sezione Birre su FoodWineBeer. 

VINI LIQUOROSI O PASSITI / DISTILLATI.

Chi resiste a farsi un cicchetto a fine pasto?

Beh, non sono in tanti, ed allora come consigli per i regali di Natale 2014 non possono mancare delle idee per il fine pasto, in genere si spende un pochino di più che con la birra o il vino, ma con 30 euro circa si fanno dei bei regali.

Iniziamo da un gran prodotto, il Barolo Chinato DOCG Ceretto, ci si mette tempo per berlo perché solo col naso si starebbe ore a cercare di capire tutte le componenti olfattive! Ed il suo gusto con quell’amaro che stimola la digestione…fantastico.

La vita è amara, preferite regalare la dolcezza? Ecco il Terminum Gewurztraminer Vendemmia Tardiva 2008 della Cantina Traminm, oro liquido nel colore ed un esplosione di dolcezza e gusto nel sapore.

Volete andare su qualcosa di forte? Potrei consigliare un Whisky, che io adoro, ma mi sono promesso di incentivare il consumo di prodotti Italiani e lo farò anche in questo caso.

Allora Grappa sia, rimembro ancor la Grappa Teroldego riserva barricata Villa de Varda, nella sua perfezione del monovitigno trattato con sapienza, ma se preferite quelle chiare allora perché non optare per una Acquavite Di Uve Moscato della Repubblica di San Marino?

 “Ehi, aspetta un momento”, direte voi, “ma non dovevi parlare solo di prodotti Italiani?”.

Avete ragione ma io abito in Repubblica di San Marino e non potevo finire la carrellata sui consigli per i regali di Natale 2014 senza omaggiarla.

Allora Auguri a tutti, qualsiasi sia la vostra scelta !